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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PRODOTTI ERUTTIVI
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   nano continuamente gas e vapori: tali emanazioni sono dette fumarole. Gessata l'eruzione, rimangono solo le fumarole, il cui studio è interessante, perchè danno un'idea dei gas che imbevono il magma lavico. Le fumarole possono mantenersi per lunghissimo tempo, anche di secoli, in seguito a un periodo eruttivo: la Solfatara di Pozzuoli nei Campi Flegrei,
   Fig. 51.— Fondo di cratere in fase di solfatara. - La Soufriere di S. Vincent.
   nella quale, con abbondante vapore acqueo a temperatura di 150° C., sono emessi gas solforosi (anidride solforosa, acido solfidrico e solfuro d'arsenico), che depositano incrostazioni di solfo sulle pareti della bocca, è una fumarola di un ampio cratere vulcanico che da tempo immemorabile è in fase di solfatara, poiché Strabone la descrive com' è nello stato attuale (fig. 52).