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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

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a cura di Federico Adamoli

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   liti
   plora fi fauna marina
   nistichs, variabili anch'esse da categoria a categoria d'animali. Solo pel' i mammiferi si possono distinguere delle grandi regioni aventi una certa uniformità. Cosi furono distinte la regione circumpolare, l'etiopica (Africa, Arabia, Siria), la malgascia (del Madagascar, insolare), la So-noriana (Asia, Europa e America settentrionale), la sud americana, Vindo-malese, l'australiana.
   37. Flora e Fauna marina. — La flora marina è assai meno ricca della flora continentale, perchè limitata dalle condizioni speciali d'ambiente; essa può essere infatti esclusivamente igrofita (pag. 108) e alofila (pag. 109); prevalgono le alghe e sono rare le fanerogame. Inoltre, come già si disse, è limitata agli strati superiori entro i quali penetra la luce. Secondo misure con una lastra fotografica molto sensibile, la luce fa sentire la sua azione chimica fino a circa 400 m., in acqua molto limpida, e con cielo molto sereno; ma sul fondo costiero non si incontra vegetazione fìssa oltre i 100-150 m., di profondità. Invece le minute alghe, galleggianti in tutta l'estensione degli oceani, si spingono effettivamente fino a quel limite di luminosità. Al di sotto di 400 m., si può dire che manca ogni vita vegetale.
   Questo in linee generali: fanghiglie contenenti alghe microscopiche (diatomee) viventi furono pescate anche a grandissime profondità. Esse sono adattate a un ricambio coi prodotti di putrefazione (esistenza sa-probia). I limiti della vita vegetale variano notevolmente colle forme di alghe e colla trasparenza dell'acqua.
   Fino a non molti decenni'fa si riteneva che lo stesso potesse dirsi della vita animale, che non avrebbe potuto mantenersi oltre i 500-600 m.; ma le pesche fatte nelle grandi campagne oceanografiche, organizzate da vari Stati per lo studio delle condizioni fisiche e biologiche del mare, hanno dato prodotto abbondante a tutte le profondità, anche dal fondo delle fosse oceaniche più profonde.
   Naturalmente le condizioni di vita variano rapidamente colla profondità, pel rapido aumento di pressione (ogni colonna di 10 m. d'acqua di mare pesa quasi come l'atmosfera, cioè un po' più di un chilogrammo per centimetro quadrato di superficie premuta), per la rapida diminuzione della luce, e quella più lenta della temperatura, e per la variazione della composizione dell'acqua di mare e in particolare per la variabile quantità di gas (ossigeno, azoto, acido carbonico) in essa disciolti.