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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

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a cura di Federico Adamoli

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   circolazione dell'atmosfera
   Queste due aree permanenti di alta pressione sono evidentemente i residui della fascia che si stabilirebbe anche sull'emisfero boreale, simmetrica a quella dell'emisfero australe, se non esistessero i continenti euro-asiatico e nord-americano.
   Questi diventano, per il forte raffreddamento invernale alle alte latitudini, sedi di alte pressioni, congiunte fra loro dal-l'accennata area permanente sull'Atlantico e prolungatisi nell'area permanente sul Pacifico. La pressione più alta si stabilisce nella Siberia orientale, dove più forte è il raffreddamento: è un immenso anticiclone che si estende su quasi tutto il continente euro-asiatico.
   D'estate invece i continenti, riscaldandosi più del mare, diventano sedi di basse pressioni, mentre le aree di alta pressione sui due oceani si estendono, perchè gli oceani si mantengono più freddi. La minima pressione si stabilisce sull'Asia centrale, dove è massimo il riscaldamento.
   Vediamo così che si ripetono sull'emisfero boreale le stesse condizioni che si verificano sull'australe, e per le stesse cause; aree permanenti d'alta pressione, poco oltre i tropici, sugli oceani, e formazione di aree d'alta pressione nell'inverno e di bassa pressione nell'estate sui continenti.
   Le differenze fra i due emisferi dipendono solo dalla diversa estensione dei continenti.
   In corrispondenza a questa distribuzione di pressione possiamo spiegarci la distribuzione generale dei venti al livello del mare. Sugli oceani abbiamo una zona equatoriale di bassa pressione fiancheggiata a nord e a sud dalle aree di alta pressione; quindi gradiente diretto da nord a sud nell'emisfero boreale, da sud a nord nell'australe, e quindi vento costante da Nord-Est (a destra del gradiente) nella zona tropicale boreale, da Sud-Est (a sinistra del gradiente) nell'australe.
   Questi venti costanti della zona oceanica tropicale sono detti alisei. Fu l'aliseo dell'Atlantico che facilitò a Colombo la scoperta dell'America. Presso l'equatore abbiamo una zona di calme, con movimento ascendente dell' aria (calme equatoriali). Anche le due zone extra-tropicali di alta pressione sono zone di calma (calme subtropicali), con movimento discendente dell'aria. Al di là di esse nelle zone temperate dominano venti da Sud-Ovest nell'emisfero boreale, da Nord-Ovest nell'emisfero australe; sempre conforme alla legge di Buys-Ballot. Poco si sa finora delle condizioni di pressione e di vento nelle più alte latitudini; ma si ha ragione di credere che attorno e presso i poli dominino aree anticicloniche, con