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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

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a cura di Federico Adamoli

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   PARTE SECONDA
   Costituzione e origine della Terra.
   14. Densità media della Terra. — E noto (pag. 25) che prima Cavendish colla sua bilancia orizzontale, e poi altri con altri metodi, sono riusciti a determinare la Massa della Terra confrontando l'azione della gravità terrestre coll'attrazione di masse determinate. Conoscendo le dimensioni, la forma, e quindi il volume della Terra si può determinare la densità media del materiale che la'compongono. Questa densità media è, come già si vide, circa 5,6 volte quella dell'acqua distillata a 4° C. Essa risulta quindi molto maggiore di quella delle rocce anche più compatte* che si incontrano negli strati superficiali della Terra, come il granito (2,7) e il Basalto (3,05). Noi dobbiamo quindi ammettere che nel suo interno la Terra è costituita da materiali assai più densi.
   15. Costituzione degli strati superficiali. — Dei mate--riali che costituiscono il nostro globo noi non conosciamo che
   quelli di uno strato superficiale, esilissimo rispetto alle dimensioni del globo stesso. I pozzi più profondi scavati per la ricerca di materiali utili, superano di poco i due chilometri di profondità, cioè la 3000a parte del raggio terrestre. Una cognizione più estesa della costituzione di strati alquanto più profondi ci è data in quelle regioni dove, per sollevamento, masse più profonde furono portate alla superficie.
   Questo sollevamento potè verificarsi in modo violento o in modo lento. In alcuni punti i materiali profondi riescono per elaterio proprio, o sotto l'azione di forti pressioni laterali, a rompere la crosta superficiale, e ad uscire alla superficie come masse vischiose (lava) a temperatura di oltre 1000° C., che rapidamente si consolidano all'aria: ciò si verifica nei Vulcani. Ma ben più generale ed esteso è l'effetto dei movimenti lenti e ampi (bradisismi), che rappresentano una continua deformazione, o meglio un continuo adattamento della massa terrestre all'azione delle forze interne ed esterne che assiduamente la sollecitano. La prova più evidente dall'estensione e della intensità di questo fatto, svoltosi in mi-