carte geografiche
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   Si può invece volere che la carta azimutale sia isogonale o conforme, e ciò si può ottenere projettando i punti della sfera sul piano ad essa tangente, nel punto che si vuole che sia il centro della carta, dal punto antipodo di questo, cioè dall'estremo del diametro normale al piano nel punto di contatto (fig. 14). Questa proiezione dicesi Stereografica e gode anche della proprietà che tutti i cerchi descritti sulla sfera, in particolare i cerchi meridiani e i cerchi paralleli, vengono rappresentati da cerchi, e si possono quindi costruire facilmente col compasso.
   Ma noi possiamo immaginare anche di projettare i punti della sfera da un altro punto qualsiasi di quel diametro: tutte le carte così ottenute come vere prospettive della sfera
   B1 A1 r 0
   Fig. 13. — Costruzione di raggi dei cerchi di distanza nella
   Carta azimutale equivalente (r = 2R sen—).
   da un punto di vista variabile, diconsi Carte o proiezioni prospettiche. Tra esse furono e sono talvolta particolarmente usate, oltre la stereografica, la centrale o gnomonica (fig. 15) nella quale si assume come punto di vista il centro stesso della sfera, e la ortografica nella quale si assume come punto di vista il punto all'infinito di quel diametro, cioè si projet-tano i punti della sfera sul piano tangente con rette normali a questo (fig. 16).
   La carta gnomonica ha la proprietà (come vedremo, assai utile per la navigazione) che tutti i cerchi massimi della sfera vengono projettati sul piano della carta in rette, ciò che appare evidente, quando si consideri che, per definizione, i loro piani (che con tengono' tutti i raggi di proje-