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l'universo stellato
rivela composte di particelle solide e di gas, prevalentemente idrocarburi. Molte si traggono dietro una coda luminosa sempre diretta dalla parte opposta a quella dove si trova il Sole, e che cresce in lunghezza quando la cometa si avvicina al Sole, dimostrando che questo esercita un'azione ripulsiva, dovuta alla pressione esercitata dalla luce sulla tenuissima materia. Per tale tenuità le masse cometarie sono soggette facilmente, sotto l'azione contrastante del Sole e dei pianeti, a scomporsi.
È noto il fenomeno assai comune delle Stelle cadenti o filanti, che attraversano spesso il cielo notturno lasciando dietro una effimera striscia luminosa. Le Stelle cadenti appaiono spesso a sciami lungo trajettorie vicine e parallele, specialmente verso la metà di agosto (Perseidi) e la metà di novembre (Leonidi), e Schiaparelli dimostrò che le orbite di alcuni di questi sciami corrispondono alle orbite di comete che si earebbero scomposte. Le stelle cadenti sarebbero quindi frammenti di comete, che, attraversando l'atmosfera terrestre, diventano incandescenti per il calore sviluppato dal forte attrito contro l'aria. Talvolta tale calore è così forte che le masse solide scoppiano per la forte dilatazione dei gas inclusi, producendo un forte tuono [Bolidi).. Spesso poi i frammenti cadono sulla Terra (Meteoriti). Essi finora (e si contano a migliaia i campioni raccolti) si rivelarono costituiti da rocce analoghe alle rocce vulcaniche e da ferro quasi puro, misto a nickel e cobalto.
Sommario. — La volta del cielo, colle stelle fisse, ci appare dotata di un moto di rotazione attorno a un suo punto (Polo celeste). Un terreno pianeggiante appare tag'liato-da-easaneU'orjssonfe.'il punto più alto, sulla verticale, dicesi Zenit, e il punto opposto della sfera celeste, sotto i nostri piedi dicesi Nadir. Meridiano celeste è il cerchio che passa per il Polo, lo Zenit e il Nadir; esso taglia il piano dell'orizzonte nei due punti Nord e Sud; Est ed Ovest sotto i due punti dell'orizzonte a destra e a sinistra di chi guarda verso nord. Questi quattro punti diconsi Cardinali. La volta celeste gira da destra a sinistra cioè dal lato est od orientale al lato ovest od occidentale.
Vi sono degli astri (pianeti, sole, luna) che seguono la rotazione con moto più lento, come se fossero dotati di un movimento proprio in senso opposto sulla volta celeste. Giorno sidereo è 1 intervallo di duepassaggi successivi di una stella fissa al meridiano: giorno solare (più lungo) è l'intervallo di due passaggi successivi del sole. Esso non è costante:come unità di tempo si assume il giorno solare medio, o sue frazioni (ora, minuto, secondo).
Il Sole non descrive sempre lo stesso arco diurno ; d'estate nasce e tramonta a nord, d'inverno a sud dei punti est ed ovest: d'estate Sta sull'orizzonte più, d'inverno meno di 13 ore,