— 68 —
— Bella parolona! disse il maestro.
— Oli sì, bella parolona; ma egli la meritava. £ allora non si sciupava questo titolo per un maestronzolo che confonde in grammatica l'aggiuntivo coll'awerbio, e che dice agli scolari: le cinque parti del mondo sono quattro: Asia, Africa t ed America, dimenticando l'Europa che è la più piccola.
— Risero di cuore gli astanti, ed il buon parroco proseguì:
— Frate Francesco insegnò teologia a Bologna, a Pavia, a Siena ed a Firenze. Salito di grado in grado alle più alte dignità dell'ordine suo, finì da ultimo pontefice, e fu Sisto IV, uomo dotto e liberale. Vuoisi però che avversasse i Medici, potente famiglia fiorentina: e v'ha ehi pretende che istigasse in qualche modo la congiura de' Pazzi.
— E perchè non chiuderli nello spedale? disse Biagio?
— Chi?
— I pazzi!
— Pazzi e pedici sono cognomi di famiglie illustri di Firenze, come Pitti, Soderini, Àcciaiuoli, Donati, e vattene là.
Ora ho capito.
— Un alro papa, disse D. Ambrogio; poi muto registro. Nel 1521 nasceva alle Grotte'di Castel di Monte o Montalto nelle Marche, un fanciullo contadino che ebbe nome Felice Peretti. Dicesi che^essendo bambino di latte, in braccio alla madre, passasse di là una zin-