Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      80Q8 ed i beni ecclesiastici ; 6° tutti gli affari per cui esistevano tribunali speciali, come ad esempio ogni vertenza concernente i feudi. In suo luogo e nome il sovrano commetteva per lo più un giudice aulico (Bofrichter). 1 tribunali imperiali non dipendevano dai sovrani; ma quanto più erasi, nel medio evo, assuefatto a riunir l'idea di giurisdizione a quella della sovranità, tanto più i principi procurarono di porre i tribunali imperiali sotto la loro dipendenza, o di porsi al riparo da essi mediante privilegi de non evocando. A poco a poco essi vi riuscirono si bene, che quei magistrati non furono a breve andare che semplici tribunali provinciali ; mutamento che tanto più stupisce in quanto che una specie di tribunali imperiali, i Tribunali liberi di Westfaliay ebbero origine nel secolo xiv, e salirono sul principio del xv ad alta rinomanza. Questa trasformazione si comprende per altro in quanto che, nel 1495, la costituzione della giustizia imperiale fu sottoposta ad un nuovo ordinamento.
      Regnante Massimiliano I, la costituzione dell'Impero fu sostanzialmente modificata. La Face perpetua (V.) (ewiger Landfreide) venne sancita nella Dieta di Worms nel 1495, e per assicurarne l'eseguimento, fu creato come tribunale supremo il tribunale della camera imperiale (Reichs Kammer gericht). Non eravi infatti che un siffatto tribunale che potesse decidere in qual caso si potesse, col soccorso de* suoi alleati, far una guerra legittima. Il vantaggio per altro pareva fosse troppo più che non si convenisse dal canto dei grandi Stati, i quali, ogniqualvolta volevano aggredire o difendersi, poco si curavano della licenza di un tribunale o di altra qualsivoglia autorità, laddove i piccoli Stati non avevano all'incontro verun'altra protezione. La Federazione sveva, formatasi poco prima , porgeva alle città ed ai nobili un sussidio cbe molto imperfetto si rinveniva nell'adunanza generale degli Stati dell'Impero. Ciò che indarno erasi andato cercando durante un secolo, si credette infine di averlo ottenuto nel 1495. Gli Stati convenuti nella Dieta di Worms vi decretarono per l'Allemagna una pace generale ed imperitura. Tutte le guerre particolari avevano immantinente a cessare, a pena contro i violatori di esser posti al bando dell'Impero e di pagare 2000 marchi d'oro. La cura e il diritto di applicar quelle pene furono devoluti al tribunale della Camera imperiale, istituzione che viepiù benefica sarebbe stata, ove l'imperatore e gli Stati non avessero dovuto ogni anno decidere intorno all'opportunità della sua convocazione. Avvenendo che il diritto fosse violato, invece di correre alle armi, bastava dar querela innanzi al tribunale competente. Il tribunale imperiale era per gl'immediati; in quanto ai sudditi, dovevano essi, come per l'innanzi, rivolgersi ai tribunali esistenti. Tuttavolta, pei fatti ordinarli, gii elettori, i principi e quelli di un ordine pari al loro, potevano rimettere la decisione delle loro vertenze ad austreghi da loro eletti, ai loro consiglieri, o ad altre persone aventi gre do di sovrani. I prelati, signori, cavalieri e loro famigliari (Knechte), non che le città potevano parimente ricorrere ad essi, ed appellavansi soltanto dalle lorp sentenze innauzi al tribunale imperiale, che diveniva in tal caso ilsolo magistrato competente. Esso doveva riseder sempre in una città indicata ed essere in permanenza; era composto di un giudice presidente, principe, conte o barone, e di sedici membri, otto dei quali avevano ad essere dottori di legge, tutti eletti dall'imperatore e dagli Stati. La più ragguardevole però di quelle nuove istituzioni fu l'Assemblea cbe doveva ogni anno adunarsi onde sovriutendere all'esecuzione della pace perpetua e rivedere le sentenze della Camera imperiale e quelle degli austreghi. Siccome però l'annuo consesso degli Stati non era mai abbastanza numeroso, si vinse, nel nel 1500, la provvisione cbe esso trasferirebbe i suoi poteri ad un Reichsregiment adunato in Norimberga , il quale doveva essere composto di no luogotenente dell'Impero, di membri degli Stati in persona e di venti deputati di tutte le classi di Stati. Per l'eleziqne di sei deputati, i paesi dell'Impero furono divisi in sei circoli. Ma una cori fatta instituzione non doveva al certo incontrare il gradimento dell'imperatore, nè degli Stati; imperciocché il primo trovava il Reichsregiment troppo indipendente, e pareva troppo attivo a coloro che non ne facevano parte. Esso non fu adunato che due anni, e d'allora in poi gli Stati si diressero ad un'autorità più indipend ente.
      Massimiliano I iustitul, nel 1501, un consiglio aulico (Hofrath). Tuttavolta il suo regolamento non gli fu dato cbe nel 1559 da Ferdiuaudo I; e fu altresì sotto il regno dell'avolo di Carlo V che tutti gli Stati d'Impero furono, tranne gli elettori e gli Stati imperiali ereditari!, scompartiti in sei circuii (Franconia, Baviera, Svevia, Reno, Westfalia, Sassonia). Nel 1512, tutta l'Allemagna, compresi i paesi elettorali e gli Stati imperiali ereditarli, ne comprendeva dieci. Gli Stati elettorali formarono due nuovi circoli: quello dell'elettorato del Reno, il quale comprese i territori i dei tre elettori ecclesiastici e quello dell'elettore palatino, e il circolo dell'Alta Sassonia, che riunì gli Stati dell'elettore di Brandeborgo, di quello di Sassonia, ed inoltre alcune parti del territorio che venne poscia chiamato il Circolo della Bassa Sassonia, come la Pomerania, Anbalt ed alcune contee. Gli Stati ere-ditarii dell'imperatore formarono del pari due altri circoli, che compirono il numero di dieci, e questi furono il circolo d'Austria e quello di Borgogna. 11 reame di Boemia, sebbene fosse un elettorato, non venne punto compreso in questa divisione, perchè spettava in quel tempo a principi polacchi, e non era collegato all'Allemagna che per mezzo di vincoli poco saidi. Lo stesso dicasi, e per le medesime cagioni, dei possedimenti dell'Ordine Teutonico. Io quel volgere di tempo, l'Impero era già di molto scemato, e dorante il periodo che siamo per riandare (1517, 1648, 1789), la sua prima estensione s'andò viepiù restringendo, non rimanendogli pib che alcune parti dell'antico reame di Borgogna. Dall'antico ducato della Bassa Lorena si sceverarono sette provincie (Olanda, Zelanda, Bassa Gliel-dria, ZtUphen, Utrecht, Frisa e Groninga). L'antico duoato della Lorena Superiore fu poco a poco ceduto alla Francia, e dopo la pace di Rlswlch (V.) aspettavasi come conseguenza inevitabile di essa la cessione dell'Alsazia. Ad oriente e a mezzogiorno,
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 3)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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