Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      RUSSIAft&Q
      owil ferro e le pietre preziose. È del pari nelle valli asiatiche dell'Aitai e della Transbaikalia, che sono i grandi giacimenti di piombo argentifero e di litantrace ; le sorgenti più abbondanti di nafta sono alle due estremità del Caucaso e sulle rive del Caspio.
      Le potenti ricchezze estrattive della Russia sono il ferro, il carbone e il sale; bì trovano in quantità pressoché inesauribile nel suolo, ma l'industria è ancora primitiva. Le 311 miniere di ferro dàuno circa 1,200,000 tonnellate di minerale; e la produzione delia gbisa giunge a 450,000 tonnellate. Le miniere di carbone dàuno circa 1,150,000 tonnellate. Il sale, dà 510 a 650 mila tonnellate.
      Industria. — Le principali manifatture della Russia non mettono in opera materie prime raccolte nel paese stesso, e i loro prodotti non possono lottare nè per quantità nè per valore con quelli dei grandi paesi industriali dell'Europa. Il cotonificio rappresenta circa il terzo dell'industria russa ; ma benché sia il più vasto Stato del globo, la Russia non occupa che il quinto grado, dopo la Gran Bretagna, gli Stati Uniti, la Francia e la Germania. Le sue principali manifatture si aggruppano nella Russia centrale, attorno a Mosca, Vladimir, Ko-Btroma, Pietroborgo, con circa 3 milioni di fusi e 150,000 tonnellate di cotone impiegato. Il lanificio, la seconda grande manifattura russa, ha i suoi primarii opificii sull'alta Volga e nel bacino dell'Oka: vi partecipano però in notevole misura la Polonia, la Livonia, Grodno, Tchernigov; vi si impiegano più di 100,000operai. Il lino e la canapa, cbe nel secolo scorso alimentavano grandi opificii in Russia, sono ora esportati, come materie prime, per l'estero Da gran tempo l'arte dei cuoi è in fiore in Russia. Lo stesso dicasi di quella del sego, cui si è innestato oggi quella della stearina. Le industrie della alimentazione hanno naturalmente un alto valore economico in un bì vasto impero. Sebbene scarseggino i grandi molini a vapore, innumerevoli sono quelli ad acqua. Le distillerie forniscono allo Stato uno dei principali prodotti fiscali. Si propagano pure le raffinerie di zucchero. Si calcola che il va-
      lore annuo dei prodotti della grande industria in Russia ragguagli 300 milioni di rubli (un miliardo di lire), circa il quinto di quello dei prodotti agrarii; e che a 200 milioni di rubli giunga quello della piccola industria (Kustarnaya).
      Commercio. — 11 commercio della Russia con i paesi stranieri fu, in milioni di rubli*
      Importazione Esportatone
      1873 ..........443,0 364,5
      1874 ..........471,4 431,8
      1875 ..........331,0 382,0
      1876 ..........477,6 400,7
      1877 ..........321,0 528,0
      1878 ..........595,6 618,2
      1879 ..........587,7 627,7
      1880 ..........622,7 498,7
      1881 ..........517,7 506,4
      1882 ..... 566,3 617,8
      »
      L'Impero di Germania confina colla Russia sopra uno sviluppo troppo grande di frontiera, perchè non occupi naturalmente il primo grado pel suo commercio terrestre coll'Impero orientale; ma l'Inghilterra vi ha la più grossa parte nel traffico marittimo. L'Olanda, questo piccolo paese, lontano dalla Russia, vi compra e vende per valori molto maggiori di quelli per i quali vi figura la confinante Turchia.
      L'esportazione della Russia, indicando la sua inferiorità tecnica rispetto al mondo civile, consiste quasi unicamente in prodotti del buoIo e in materie prime; mentre invece gli oggetti manufatti costituiscono le più notevoli importazioni.
      Naturalmente la massima parte del commercio marittimo si fa per i porti del Baltico, poiché la metropoli è sulle rive di questo mare e la regione più popolosa dell'Impero vi trova i suoi centri di spedizione più prossimi all'Europa civile. Il Mar Nero e il mare di Azov, hanno un traffico meno esteso del Baltico, pur rappresentando ancora il quinto circa di tutti gli scambii dell'Impero. Ecco il movimento dei varii porti nell'anno 188^Porti Navi entrate Navi sortite
      cariche in zavorra totale cariche in zavorra totaleDel Baltico . . . . 4688 2326 7014 6251 1784 8035
      Del Mezzodì. . . . 3029 2806 4835 3545 282 3827
      Del Mar Bianco . . 340 417 757 766 7 773
      Del Caspio . . . . 912 120 1032 524 195 719
      Totale . . . 7069 5669 13,638 11,086 2268 13,354
      Di cui vapori . . . 3939 1349 7288 5790 1364 7154
      La marina mercantile russa (1878) ha 3643 navi a vela della portata di 308,230 tonnellate, e 258 piroscafi di 74,324 tonnellate. Ferrovie. — La rete ferroviaria in esercizio al
      1° gennajo 1884 misurava la lunghezza totale di 24,475 chilometri, senza le ferrovie della Finlandia. I risultati generali dell'esercizio (1880-1881) si esprimono con le cifre seguenti :
      1880
      Lunghezza esercitata . . . verste 21120, o chil. 22530
      Entrate........rubli 192,649,652
      Spese......... > 151,608,356
      Prodotto netto..... » 41,041,297
      1881
      verste 21226, chil. 22643,5 rubli 200,404,244 > 145,974,500 » 54,429,744
     


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 3)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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Aitai Transbaikalia Caucaso Caspio Russia Russia Europa Stato Russia Gran Bretagna Stati Uniti Francia Germania Russia Mosca Vladimir Ko-Btroma Pietroborgo Volga Oka Polonia Livonia Grodno Tchernigov Russia Russia Stato Russia Kustarnaya Russia Esportatone Impero Germania Russia Impero Inghilterra Olanda Russia Turchia Russia Baltico Impero Europa Mar Nero Azov Baltico Impero Navi Navi Baltico Mezzodì Mar Bianco Caspio Finlandia