Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      RURICO o RURIK - RUS
      27» I Douloff da uq predecessore nomato Duolo.
      28® I Krapotkine da un avolo Krapotka.
      29» I Kozlovsky dalla città di Kozloff.
      30» Gli Achepine de Rostoff, che dominarono a Rostoff, escono da un progenitore soprannominato Stchepa.
      31» Allo stesso modo che un Kassatka generò i principi Kassathne de Rostoff, ed nn Loban
      32» I Lobanoff de Rostoff.
      33» I Bdosselsky de Belozersk, cbe dominarono a Belozersk nel governo di Novogorod, prendono nome dalla signoria Beloie o Beloy nel governo di Smolensco.
      34» La signoria di Vadbola diede il nome ai principi Vadbolsky.
      35» Quella di Scheleschpansk ai principi Sche-lespansky.
      3(5» 1 principi Schonisky.
      37» Il nome dei Gagarine viene da un avolo Gagara.
      38» Ed un avolo parimente Hilok diè nome agli Hilkoff.
      1 Volkonsky formano la 39» famiglia, sebbene si rallignino ad un discendente illegittimo di san Michele di Tcheruigoff. I Repnine componevano la 40» famiglia; ma estinti uel 1801, il loro nome fu assunto dal principe Nicola Volkousky, nipote dell'ultimo principe Repuine- Volkousky. Cinque altre famiglie discendono inoltre da Rurick, che però rinunciarono il titolo di principe, iucorn pati bile colla condizione di bnjardi moscoviti. Fuori di Russia si confondono leggermente coi Ruri* kovitch delle famiglie cbe discendono dal granduca di Lituania Guadi miro (xiv secolo), cespite dei famosi Jagel-loni (V.). Tali sono i principi Havansky, i Galitsyne, i Kourakiue ed i Troubetskoi. Alcune delle graudi famiglie polacche, come 1 Czartoryski, si ralliguano al medesimo cespite.
      Cou S. A. il senatore principe Vladimiro Feodo-rovitch Odoievsky. nato nel 1803, si estinse il ramo principesco dei discendenti diretti di Rurick, fondatore dell'Impero degli czar. Al presente il dritto di primogenitura appartiene ai principi Koltzoff-Massalsky, dipoi ai principi Gortciakoff. Nonostante la celebrità degli avi, il principe Odoievsky potea asserire di dover tutto a se stesso. Filantropo illuminato, prima d'ogni altro ebbe a Pietroborgo l'idea degli asili iufantili, dei quali compilò il regolamento; fondò inoltre l'ospedale Elisabetta pei fanciulli e presiedette la società per soccorsi ai poveri dal 1846 al 1853; ed auco lo spedale Massimiliano devesi ad esso lui. Oltre di che, datosi di buou'ora alle lettere, vi riuscì egregiamente, e le sue Novelle perteugono alle migliori produzioni in tal genere che possiede la Russia. I Récits du Grand pére lrenes (pseudonimo del principe) non hanno pari nella letteratura nazionale. Dettò parecchi articoli pel Dictionnaire encyclopédique di Piu^ard, e compose pel popolo preziosi libri. Fu fra i fondatori della Società di geografia, e bene addentro nell'arte musicale, occupossi tutta la vita nel canto ecclesiastico, intorno al quale scrisse assennati articoli nella Gazzetta Universale d'Augusta.
      Un altro ramo dei Rurickovitch, i Dolgoruky, perdette del pari uno de'suoi membri, il principePietro, scrittor di merito, appartenente all'opposizione. L'opera sua meglio conosciuta: Notice sur les principales familles de la Russie (Berlino, Schueiderj, eccitò lo sdegno di Niccolò I, che il cacciò in prigione. Sotto Alessandro II abbaudonò la patria, e pubblicava le sue Memorie (Ginevra 1867), quando fu sopraccolto dalla morte, lasciaudo numerosi materiali per completare l'opera predetta.
      RURICO o RURIK (biogr.). — Foudatore della monarchia russa, morto nell'879. Sia che fosse varego (guerriero fuoruscito), come fu creduto finora, o lituano, come ha tolto a mostrare Kostomaroff, è fuor di dubbio cbe giunse in Russia nell'862 co' suoi fratelli Siwar (vittorioso) e Truwal [fedele), a richiesta della gran Repubblica divisa di Novogorod. Rurico fu posto a fronte dei Finni e dei pirati, Siwar contro i Biarmi, Truwal contro ai Kudi nella Lituania. Morti i fratelli, le tre colonie furono ricongiunte sotto Rurico che si piantò a Novogorod col titolo di gran principe, diede al paese un nome consono a quel della sua patria, cioè Rosland (donde poi venne quello di Russia), e fece seutire agli Slavi che avevano acquistato un padrone. Gli abitanti di Novogorod non tardarono a pentirsi di averlo chiamato, e sollevaronsi alla voce d'uno dei loro concittadini di nome Vadim, di cui le antiche cronache e la canzone del navicellajo del Volga celebrano ancora il valore. Rurico ristabilì nell865 la sua dittatura a Novogorod, ed uccise, dicesi, Vadim di propria mano. Appresso affidò il governo delle sne provincie a' suoi fedeli (bojari) per meglio assodarvi il proprio dominio, e chiamò parecchie colonie di Varegbi, sulla devozione dei quali poteva coutare. Rurico morì tranquillamente dopo un reguo di dici assett'anni, lasciando per successore un figliuolo in tenera età per nome Igor (V. Russia).
      Vedi la Cronaca di Nestor e le Storie della Russia di Taticheff, Lomonosoff, Karamsin, Poleroi,ecc. -— Dolgorouki, Les Origines Slaves (Parigi 1861).
      RUS (Rhus) (bot., industr. e mat. med.). — Genere di piaute appartenente alla pentandria tri-ginia del sistema sessuale, alla famiglia delle tere-bintacee, tribù delle sumachinee, cosi caratterizzato: fiori ordinariamente poligami per aborto ; calice piccolo, spartito in cinque lobi, persistènte; cinque petali ovali, patenti ; cinque stami ; ovario subglo-buloso, a una sola loggia; stili tre; stimmi tre; drupa quasi secca, con noccinolo osseo, a una sola loggia, a un solo seme. Questo genere comprende oltre a ottanta specie, alcune delle quali poco note, e che sono alberi od arbusti a foglie alterne, diversamente composte , raramente semplici ; infiorazione ascellare o terminale, ordinariamente a pannocchia ; fiori piccoli, giallicci o bianchicci ; gemme non squamose. Poche nascono in Europa, la maggior parte nei climi più caldi, molte nella Cina e nel Giappone, negli Stati Uniti, come pure nella zona equatoriale dei due continenti. Quasi tutte esalano, fregandole, odore di trementina; molte contengono un sugo lattiginoso, acre e corrosivo. Noi qui faremo parola soltanto delle specie maggiormente pregevoli per qualche proprietà utile nelle arti o nella medicina.
      Sezione prima. — Cotino. — Fiori poligamo-mo-
      t^ooQle


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 3)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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Douloff Duolo I Krapotkine Krapotka Kozlovsky Kozloff Achepine Rostoff Rostoff Stchepa Kassatka Kassathne Rostoff Loban Lobanoff Rostoff Bdosselsky Belozersk Belozersk Novogorod Beloie Beloy Smolensco Vadbola Vadbolsky Scheleschpansk Sche-lespansky Schonisky Gagarine Gagara Hilok Hilkoff Michele Tcheruigoff Repnine Nicola Volkousky Repuine- Volkousky Rurick Russia Ruri Lituania Guadi Jagel-loni Havansky Galitsyne Kourakiue Troubetskoi Czartoryski Vladimiro Feodo-rovitch Odoievsky Rurick Impero Koltzoff-Massalsky Gortciakoff Odoievsky Pietroborgo Elisabetta Massimiliano Novelle Russia Récits Grand Dictionnaire Piu Società Gazzetta Universale Augusta Rurickovitch Dolgoruky Notice Russie Berlino Schueiderj Niccolò I Alessandro II Memorie Ginevra Kostomaroff Russia Siwar Truwal Repubblica Novogorod Finni Siwar Biarmi Truwal Kudi Lituania Rurico Novogorod Rosland Russia Slavi Novogorod Vadim Volga Novogorod Vadim Varegbi Igor Cronaca Nestor Storie Russia Taticheff Lomonosoff Karamsin Poleroi Les Origines Slaves Parigi Rhus Europa Cina Giappone Stati Uniti Qle Cinque Rurico Morti Rurico Rurico Russia