Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROMAFig. 5715. - G
      di Sant'Agnese, il palazzo Pamphili, la chiesa di Santa Maria della Pace, contengono pregevolissime C086.
      Dalla piazza del Gesù, per la via de' Cesarmi, per la piazza delle Stimmate, passando davanti al teatro dell' Argentina, si ammirano i palazzi Strozzi e Vidoni, la chiesa di S. Andrea della Valle, il palazzo Massimi alle Colonne, poi la piazza di Pasquino, ov'è la celebre statua antica, che dal secolo xv fu così nomata da un sarto ivi residente, linguacciuto e satirico. Donde l'usanza delle Pasquinate.
      La via de' Baulari conduce a molti bei palazzi del Rinascimento, poi a quello della Cancelleria, su disegni del Bramante; indi alla chiesa di San Lorenzo in Damaso: alla piazza di Campo di Fiori, dove fu arso vivo il povero Giordano Bruno; ni palazzo Farnese (fig. 5715-5716), uno de'più sontuosi di Roma; al palazzo Spada alla Regola, ricco di antichità e di quadri (fig. 5717); alla bella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini; ai palazzi Costaguti, Mattei; alle chiese di Santa Caterina de' Funeri, di Santa Maria in Campitelii, ecc. ecc.
      La via del Portico di Ottavia, altra volta la Pescheria, mette al Ghetto, quartiere che Paolo IV aveva riservato agli Ebrei e che ora dev'essere demolito. Il portico di Ottavia, che Augusto aveva eretto sul posto di un altro fabbricato da Metello, fu distrutto sotto Tito da un incendio, e ristabilitoileria Farnesiana.
      da Settimio Severo e Caraealla. Esso circondava una piazza ov'erano i templi di Giove Statore e di Giunone. Fu quivi trovata la Venere de' Medici. Il teatro di Marcello, cominciato da Cesare, finito da Augusto, presenta oggi ancora dodici arcate, nelle quali si sono installati dei fabbri. Si pretende che potesse contenere 20,000 spettatori.
      4° Roma antica, o i quartieri meridionali. — Questa divisione comprende tutta la parte della città dal Campidoglio fino a S. Giovanni Laterano all'È., vale a dire le colline del Campidoglio, del Palatino, dell'Aventino e del Celio, e il versante meridionale dell'Esquilino.
      Il Campidoglio (fig. 5718) è la più piccola delle sette classiche colline, ma storicamente la più importante. Consta di tre distinte parti : il rialto del N. con la chiesa ed il convento di Araceli (50 metri); la parte bassa in mezzo, dov'è la piazza del Campidoglio (30 metri); ed il rialto di S. O., col palazzo Caffarelli (47 m. 50 cent.). Si è nella piazza, Yarea Capitolina che, secondo la tradizione, Romolo aperse un asilo. Più tardi vi si tennero popolari assemblee, e il sangue dei cittadini fuvvi sparso i la prima volta per la repressione della sommossa di Tiberio Gracco, nell'anno 133 av. Cr. Uno dei rialti era occupato dalla cittadella (arx) e dal tempio di Giunone Moneta; l'altro, dal gran tempio i di Giove Capitolino.
      i La chiesa di Santa Maria di Araceli rimonta adLjOOQLC


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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Sant'Agnese Pamphili Santa Maria Pace Gesù Cesarmi Stimmate Argentina Strozzi Vidoni S. Andrea Valle Massimi Colonne Pasquino Pasquinate Baulari Rinascimento Cancelleria Bramante San Lorenzo Damaso Campo Fiori Giordano Bruno Farnese Roma Spada Regola San Giovanni Fiorentini Costaguti Mattei Santa Caterina Funeri Santa Maria Campitelii Portico Ottavia Pescheria Ghetto Paolo IV Ebrei Ottavia Augusto Metello Tito Farnesiana Settimio Severo Caraealla Giove Statore Giunone Venere Medici Marcello Cesare Augusto Roma Campidoglio S. Giovanni Laterano Campidoglio Palatino Aventino Celio Esquilino Campidoglio Araceli Campidoglio Caffarelli Yarea Capitolina Romolo Tiberio Gracco Giunone Moneta Giove Capitolino Santa Maria Araceli Andrea Giovanni Laterano