Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      ROBBTA (DELLA) LUCA - ROBBIACEEnelle belle scultore di terra smaltata fabbricate nella sua fabbrica di porcellana a Doccia presso Firenze.
      Vedi: Vasari, Vite dei pił eccellenti pittori, ecc. (Firenze 1848, Le Monnier, voi. in) — Barbet de Jouy, Les Della Robbia (Parigi 1855).
      ROBBIA (della) Luca (biogr.). — Letterato, figliuolo di Simone di Marco, della famiglia dei Della Robbia, nato nel 1484, fu filologo operóso, e di soli venti tre anni pubblicņ per le stampe dei Giunti la Storia di Quinto Curzio riveduta e corretta. Ristampņ ancora le opere morali di Cicerone ; curņ cbe fossero riprodotti i Commentarii di Cesare ed anche le Tusculane e il libro dell' Oratore di Cicerone. Come storico abbiamo di lui la Vita di Bartolommeo Valori, pubblicata nella versione fąttane dal canonico Piero della Stufa nel voi. iv ąe\YArchivio storico italiano, e la pietosissima Narrazione del caso di Pietro Paolo Boscoli e di Agostino Capponi, condannati a morte nel 1512 per aver congiurato contro i Medici, stampata essa pure, per cura del signor Filippo Luigi Polidori, nel primo tomo Archivio storico italiano; nella qual narrazione esso Luca mostrasi scrittore inarrivabile per guisa che la nostra letteratura non ha forse altra prosa che vinca questa in spontaneitą ed ingenuitą d'affetto, in grazia e vivezza di lingua. Questa Narrazione, commendabile non solo per la storia politica, ma per la morale altresģ nei primi lustri del secolo xvi, era gią stata pubblicata nella Viola del pensiero (Livorno 1829); mail Polidori, coadjuvato dal Tommaseo, ne ristampņ il testo purgato, corretto sopra un manoscritto nella Naniana di Venezia.
      ROBBIACEE (Rubiacece) (bot.). — Famiglia naturalissima di piante molto affine a quella delle ca-prifogliacee e che distinguesi per i caratteri seguenti: tubo del calice aderente all'ovario, col lembo troncato od a molti lobi, ordinariamente regolare, fatto di un numero di sepali eguale a quello dei petali, talvolta con denti accessorii frammisti; corolla gamopetala, inserita sulla sommitą del tubo del calice, fatta di quattro o cinque, raramente di tre a otto petali, pił o meno coerenti, a estivazione contorta o valvare; stami in numero eguale ai petali, aderenti pił o meno al tubo ed alterni coi suoi lobi, colle antere a due valve introrse; ovario rinchiuso uel calice ed aderente ad esso, per lo pił a due od a molte logge, coronato da un orciuolo carnoso; Btilo unico, proveniente dall'or-ciuolo; stimmi per lo pił due, distinti e pił o meno coerenti ; frutto baccato o cassulare o drupaceo, a due od a molte logge a due o pił semi; semi nelle logge monosperme affissi all'apice od alla base, nelle polisperme affissi ad una placenta centrale e per lo pił orizzontali; albume corneo o carnoso, grosso; embrione retto od alquanto curvo, racchiuso nel centro dell'albume, colla radichetta cilindrica volta all'ilo, coi cotiledoni fogliacei. Questa famiglia comprende circa due mila specie, la maggior parte esotiche, e che sono alberi o frutici od erbe a rami cilindrici o tetragoni ; foglie semplici, circondate da un nervo marginale e perciņ intierissime, opposte, rarissimamente verticillate, munite di due stipole; fiori disposti in varie guise, rarissimamente unisessuali per aborto. Molte fra le robbiacee esotichesono distinte per la loro utilitą, e basterebbe per tutte il caffč : se non che parecchie sono maggiormente pregevoli per proprietą medicamentose, come le varie specie di chinachina, toniche e febbrifughe; le ipecacuane, che sono emetiche; altre che van-tansi come dotate di virtł alessiteria o diuretica; talune cbe diconsi drastiche e velenose. Inoltre molte robbiacee producono frutti carnosi, mangerecci, e talune s'adornano di fiori magnifici e spesso odorosissimi. Fra le robbiacee indigene, le quali generalmente sono erbe pochissimo vistose, avvi la robbia dei tintori, che somministra un colore rosso assai pregiato, il quale principio colorante riscontrasi eziandio, pił o meno intenso, in parecchie altre robbiacee, sģ indigene che esotiche.
      Le piante comprese in questa numerosissima ed interessantissima famiglia vengono distribuite nelle seguenti tribł.
      A. Frutti a logge polisperme.
      Tribł I: Cinconacee. — Frutto cassulare a due logge; semi alati.
      Sņttotribł 1°: Nauclee: fiori a capolino, sessili sopra un ricettacolo globoso.
      Sottotribł 2a: Cinconee: fiori distinti pedicellati.
      Tribł II: Gardeniacee. — Fru to indeiscent*, carnoso, a due logge, raramente a una sola, per aborto; semi non alati.
      Sottotribł la: Sarcocefalee : fiori e frutti sessili sul ricettacolo, riuniti a capolini stretti.
      Sottotribł 2a: Gardeniee: fiori distinti, pedicel-lati o sessili.
      Tribł III: Ediotee. — Frutto cassulare a due logge: semi non alati.
      Sottotribł 1* : Rondeletiee: stipole due per banda, unite o distinte.
      Sottotribł 2a: Ediotee: stipole aderenti al picciuolo, guainate alla base, finamente divise all'apice.
      Tribł IV: Isertiee. — Frutto drupaceo, a due o sei pirone.
      Tribł V: Ameliee. — Frutto baccato a molte logge.
      B. Fruiti a logge monosperme, rarissimamente disperme.
      Tribł VI: Cordieree. — Frutto baccato, a molte logge.
      Tribł VII: Guettardacee. — Frutto drupaceo con 2 a 10 pirene; semi cilindrici.
      Sottotribł la: Morindee: fiori e frutti riuniti in capitoli stretti.
      Sottotribł 2*: Guettardee: fiori distinti, pił o meno pedicellati.
      Tribł Vili: Pederiee. — Frutto a due logge, ; indeiscente, appena carnoso, colla corteccia (tubo del calice) facilmente separabile dai carpelli ; carpelli molto compressi al dorso, pendenti da un asse filiforme; albume carnoso.
      Tribł IX: Caffeacee. — Frutto baccato a duo logge; semi convessi al dorso, piani internamento e solcati nel mezzo; albume corneo.
      Sottotribł la: Cuffre: fiori distinti, pedicellati.
      Sottotribł 2": Cefelidee: fiori aggregati in un capolino munito di brattee.
      Tribł X: Spermacocee. — Frutto quasi secco, a 1 due o quattro pirene: stimma a due laminette.
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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume XIX (parte 2)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1885 pagine 1280

   

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