Nuova Enciclopedia Italiana - Volume di Gerolamo Boccardo

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      DENTI ARTIFICIALI — DENTIFRICI!
      ancora fatta la loro eruzione. I picozzi escono dagli otto ai dieci giorni, ed al più tardi ad un mese ; i mezzani da uno a due mesi ; ed i cantoni da sei a dieci mesi.
      Allorché un incisivo di latte fa la sua eruzione, comincia a comparire il margine anteriore che è tagliente ; il margine posteriore vedesi soltanto alcuni giorni dopo. Quando l'eruzione è completa e che i denti inferiori corrispondono ai superiori, il margine anteriore più prominente comincia a consumare ; trovasi ben tosto a livello del posteriore, ed allora la tavola dentaria consuma regolarmente. Per effetto di questa consumazione, la cavità od imbuto della parte libera diminuisce di profondità, si restringe e termina per isparire. Dicesi allora che il dente è agguagliato. Quando i denti cominciano a consumare, la tavola presenta due linee di smalto, una esterna che avvolge il dente, ed è lo smalto della circonferenza, l'altra interna che circoscrive la cavità, ed è lo smalto centrale. Questa modificazione deve essere conosciuta, perchè serve a smascherare la frode dei cozzoni, i quali contromarcano i cavalli per farli sembrar più giovani.
      I picozzi inferiori hanno sempre agguagliato da dieci mesi ad un anno; i mezzani da un anno a quindici mesi; i cantoni da quindici a ventiquattro mesi.
      2° Eruzione ed agguagliamene dei denti di rimpiazzamelo. — I picozzi escono da due anni e mezzo a tre anni ; i mezzani da tre anni e mezzo a quattro anni, ed i cantoni da quattro anni e mezzo a cinque anni. — A cinque anni un cavallo deve avere tutti i suoi denti incisivi. Tuttavia può metterli e presentarli prima di cinque anni, perchè i negozianti, cui torna conto di dare ai cavalli giovani l'apparenza dell'età fatta o dell'età adulta, strappano qualche volta i cantoni ed i mezzani di latte, ad oggetto di accelerare l'uscita dei denti di rimpiazzamento, e far credere i cavalli più avanzati in età che non sono realmente. Per questo motivo debbesi considerare solamente dell'età di quattro anni un cavallo che al mese di maggio o di giugno non ha i cantoni bene sviluppati. Nel maschio questa frode è generalmente smascherata dalla presenza o dalla mancanza degli scaglioni, che spuntano quei di Botto da tre a quattro anni, e quelli di sopra da quattro a cinque, di modo che per avere quattro anni conviene che il cavallo abbia già spuntato gli scaglioni di sotto, e quelli di sopra per averne cinque. — A sei anni 1'agguagliamento dei picozzi inferiori è completo ; quello dei mezzani ha cominciato; il margine posteriore del cantone è a livello dell'anteriore. — A sette i mezzani hanno completamente agguagliato ; il margine posteriore dei cantoni è già molto consumato; i cantoni superiori presentano una piccola incavatura. — A otto, agguagliamene di tutti i denti incisivi inferiori. La loro tavola è divenuta ovale. La cavità è rimpiazzata dal fondo cieco dell'imbuto dentario. L'agguagliamelo dei denti superiori è talmente irregolare che non offre indizii esatti per la cognizione dell'età.
      3° Forme successive della tavola dentaria. — È stato detto che il dente del cavallo che si era tagliato trasversalmente a differenti altezze, presentava tavole che assumevano successivamente le formeovale, rotondata, triangolare e biangolare od appianata. Poniamo che invece di essere tagliato, il dente sia naturalmente consumato per la fregazione, e queste forme avranno parimente luogo. Allorché i denti incisivi hanno fatto la loro uscita, continuano a crescere in lunghezza dal canto della radice per una gran parte della vita. Quest'accrescimento continuo essendo accompagnato da un'uguale uscita dei denti al di fuori, ne risulta che le parti consumate sono costantemente rimpiazzate da altre, e che tale porzione del dente,la quale nell'età giovane faceva parte della radice, a sua volta giunge a formare la tavola in un periodo più o meno avanzato della vita.
      A questo elemento della cognizione dell'età se ne aggiunge un altro fondato sulle forme differenti che prende successivamente il fondo cieco della cavità dentaria sino alla sua compiuta sparizione. Infine la comparsa del fondo cieco della cavità della radice può offrire alcuni utili indizii. — A nove anni i picozzi inferiori divengono rotondati ; l'ovale dei mezzani e dei cantoni si restringe ; lo smalto centrale, che circonda il fondo cieco della cavità dentaria, si approssima al margine posteriore. — A dieci i mezzani prendono la forma rotonda, i cantoni sono ovali ; lo smalto centrale ha diminuito di estensione, e si è fatto ancora più vicino al margine posteriore.
      — A undici i cantoni assumono la forma rotonda, lo smalto centrale non forma più che un piccolo punto assai ristretto presso al margine posteriore.
      — A dodici, rotondità di tutti gl'incisivi, sparizione completa dello smalto centrale, che è rimpiazzato da una striscia giallognola, traccia del fondo cieco della cavità della radice ; e questa striscia si manifesta nel mezzo della tavola o supei-ficie di frega-mento. — A tredici i picozzi cominciano a divenire triangolari. — A quattordici i picozzi sono affatto triangolari ; i mezzani cominciano a divenirlo. — A quindici i mezzani sono triangolari. —A sedici sono tutti triangolari. — A diciassette gl'incisivi inferiori sono ancora triangolari; i lati del triangolo sono tutti tre della medesima lunghezza. — A diciotto le parti laterali del triangolo si allungano nei picozzi.
      — A diciannove i picozzi inferiori sono appianati da un lato all'altro. — A venti i mezzani hanno la stessa forma. — A ventuno tutti gl'incisivi inferiori sono appianati da un lato all'altro. Le loro parti laterali sono molto allungate, mentre i loro margini anteriori e posteriori sono assai ristretti e quasi angolari. I principii indicati non sono applicabili se non nei casi in cui l'uscita e la consumazione dei denti sono state regolari. L'eccesso od il difetto di lunghezza degl'incisivi possono dare luogo ad errori che è però facile di rettificare.
      I denti incisivi hanno presso a poco quindici millimetri di lunghezza al di sopra della gengiva ; essi consumano, termine medio, da 2 a 2 Va millimetri all'anno. Se per effetto del genere di nutrimento un cavallo consuma meno che nelle circostanze ordinarie, l'uscita de' denti continuerà tuttavia e questi potranno acquistare maggior lunghezza. In questo caso l'inspezione pura e semplice delle tavole dentarie potrà far credere che il cavallo sia più giovine che realmente non è ; ma si giungerà all'esatta estimazione dell'età, aggiungendg tanti
     


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Nuova Enciclopedia Italiana - Volume VII (parte 1)
Dizionario generale di scienze lettere industrie ecc.
di Gerolamo Boccardo
Utet Torino
1879 pagine 1048

   

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