Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

Pagina (396/586)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 363 —
      Pelmaniera pavese. Questo senso traslato, cioè pavoiser da pavois — stendere les pavois lungo i bordi delle galee o navi, indi ornare, fu da prima usato dai francesi. Per tappezzare, ornare, detto di sale, stanze, spiace ai puristi : ma solitamente si dice dell' ornar con bandiere, come avviene nello navi.
      Pavese : gala di bandiere su le navi : ufficialmente anzi in marina dicesi gala. Y. Zuppa alla pavese.
      Pavimentare: dicesi delle caso, degli edilìzi. Ma delle vie e delle piazze dicesi lastricare. Secondo quanto ne ragiona acutamente il Rigutini, op. cit. il pavimentare, col suo derivato pavimentazione, provenne dall' ignoranza o, meglio, oblio della voco lastricare, o dall'imitazione del verbo pavcr de' francesi.
      Pazza gioia: parole usate nella locuzione familiare e di senso spesso ironico, darsi alla pazza gioia: godere eccessivamente di alcun fatto senza pensare se esso sia da vero cagione di gioia.
      Pazzariello: nome dato in Napoli ad una specie di banditore popolare, il quale vestito con abiti chiassosi, con bastone in mano e seguito di flauti e tamburi, tra lazzi e motteggi di buffone, grida la merce. Antichissima forma nostrana di publicità.
      Pazzia morale: pervertimento dei sentimenti naturali, impulsi, affetti, inclinazioni, abitudini senza che vi corrisponda alcuna manifesta lesione dell'intelligenza o delle facoltà ragionative, senza illusioni pazzesche ovvero allucinazioni come occorrono nei dementi. Come la pazzia morale è difficile a riconoscere (quanto pochi, ohimè, sono i sani morali!), così ebbe altro definizioni : pazzia lucida, pazzia ragionante, imbecillità morale, etc.
      Pazziare: voco napoletana, scherzare, dire o fare per celia, giocare.
      Pechblende: voce tedesca, usata per indicaro i minerali d'uranio.
      Pecorella smarrita: locuziono figurata che risente alcun che dolla nota parabola evangelica, por indicaro, con alcun senso faceto, giovano donna la quale sia uscita dal rogolaro sentiero dolla virtù.
      Pecten: lat., (cfr. pettine}, nomo scien-
      tifico di una spocie di molluschi bivalvi, di cui la varietà più nota è il Pecten ja-cobaeus: esso fu già negli antichi tempi usato come ornamento de' cappelli e dei mantelli dei pellegrini reduci da Terra-santa e da S. Giacomo di Compostella (onde il nome). Y. Cappa Santa. e cfr. Pettine.
      Pedalare : neol., detto del cori-ere in bicicletta: fr. pédaler.
      Pedana: tavolato sul quale si fa la scherma.
      Pede poena claudo: lat. il castigo (segue) a pie' zoppo. (Orazio).
      Pederastia: da jrals ; fanciullo ed èQuco ~ amo: inversione sessuale dell'uomo. V. Appendice.
      Pedicure-manicure: neologismo eufemistico, quanto inelegante e goffo che talora (fr. manicure e pedicure) si legge invece di callista. Il personaggio che risponde a cotesto nome sarebbe lo scienziato e l'esteta delle mani e dei piedi.
      Pedigree: voce inglese, vale genealogia, e specialmente registro genealogico degli animali di puro sangue.
      Pedivella: chiamano il braccio di leva del pedale della bicicletta.
      Pedocomio: dal greco naie; = fanciullo, e Kojuelv — curare: ospedale pei fanciulli. Neologismo, non bello, del linguaggio medico.
      Peerage: ingl.. grado e condizione dei Pari d'Inghilterra, la parìa ed anche il libro d'oro o almanacco dei pari e nobili d'Inghilterra.
      Pelandrone: nota voce piemontese, pa-lan, palandran, largamente diffusa fuor dolla regione, e specie nello caserme per disutile, scansafatiche.
      Pèle mèle: alla rinfusa, parola fr. di dubbia etimologia. Più probabile origine è che la voce pèle sia di cronzione fantastica per assonanza con mèle, da mvler — mischiare. Peli-meli è anche in inglese.
      Pellagra: voce di dubbia etimologia, probabilmente vale come pelle agra. arsa, a-sciutta, squamata. Lo primo notizie di tal»* informità vonnoro di Spagna vorso il 1735. Malattia di natura mal conosciuta : da alcuni autori attribuita al cattivo alimento dol formontono guasto o mal cotto. (V. Mai-


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

Pagina (396/586)






Zuppa Rigutini Napoli Pecten Terra-santa S. Giacomo Compostella Cappa Santa Orazio Quco Appendice Kojuelv Pari Inghilterra Inghilterra Spagna Pettine