Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

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      Mot — 322 — Muealla chiesa. Vi ha pure un' altra forma congenere, elaborata sul canto fermo con fuga a due o a tre soggetti, svolti indipendentemente l'uno dall'altro., pur rispettando le leggi dell'armonia. È anche una composizione affine alla cantata, ma più severa di questa. Il vocabolo proviene dal latino motetus, quasi a significare piccolo moto ». (A. Galli, op. cit.).
      Motivare: voce del linguaggio forense, ripresa dai puristi, derivata dal francese motivcr nel senso appunto di esporre i motivi di una sentenza, e dicesi anche in senso non giuridico per spiegare i motivi di una dichiarazione qualsiasi. Ma i francesi non hanno 1' astratto motivazione, voce arbitraria che non di rado si incontra presso di noi, specie nel linguaggio curiale : aggiungivi anzi anche motivato, nello stesso senso.
      Motivazione e motivato: V. Motivare.
      Motivo: sinonimo di sinfonia o cantilena : è il germe da cui si sviluppa ogni composizione, consta talvolta di poche note.
      Motivo per cui: locuzione conclusiva ripresa dai puristi ; certo troppo sciatta e volgare in vece di onde, perciò, per questo, tanto anzi è sciatta che talora dicesi lepidamente.
      Motociclistico : agg. da motociclo.
      Motociclo: la bicicletta fornita di motore. Diminutivo motocicletta. Evidentemente dal fr. motocycle.
      Motu proprio: o proprio motu, lat., di moto proprio: dicesi più particolarmente delle Bolle o altri atti del Pontefice per indicare che la deliberazione contenuta in tale documento fu presa di spontanea volontà, non per influsso d'altri. Dicesi anche dei sovrani temporali. , Motu proprio dicesi comunemente di quelle onorificenze che si vogliono far credere provengano proprio da deliberata elezione del Capo dello Stato, il quale si accorge doversi onorare un dato cittadino; e perciò hanno maggior pregio solendo la maggior parte delle onorificenze essere date per proposta gerarchica o per diritto di grado o per altre non confessabili ragioni. Una delle tante ipocrisie convenzionali !
      Motus in fine velocior: lat., più veloce
      è (ovvero sia) il moto verso la fine. Sentenza di speciale sapore scolastico.
      Mouflon : nome dato al montone selvaggio che bene alligna in Sardegna ed in Corsica, e in italiano dicesi muflone o muflone. Ma nel commercio e nell'uso prevale la parola francese per indicare la pelliccia di codesto animale, che è grigia, densa, lanosa e dolce al tatto ; e serve per collari, manicotti, etc. Per l'origine della parola, cfr. il .Du Gange, op. cit., alla voce Musmo.
      Mousseline : (da Mossul, città della Turchia Asiatica) è il più fine e più leggero dei tessuti di cotone. Originario dell'India e dell'oriente, oggi si fabbrica con pari arte in Europa. Benché italianizzata in « mussolina, » sovente è preferita la parola francese.
      Movimentato : per agitato, mosso, vario, vivace, animato (detto specialmente di spettacoli e di azioni) è il francese mou-vementé.
      Mozione : nel linguaggio parlamentare è parola frequente in vece di proposta, ed è neologismo di origine francese, mo-tion. In buon italiano mozione vuol dire l'atto del muovere, come la mozione degli affetti. Ma nel notare i gallicismi bisogna pur pensare che gli istituti amministrativi politici, militari della terza Italia sono presso che tutti di provenienza francese; inutile quindi querelarci se « il linguaggio parlamentare attinge col bigonciuolo alla cisterna francese» (Rigutini).
      Mozzarella : voce napoletana (mozzarella) ; indica una specie di cacio (pro-vatura) fresco : posto su la pizza come condimento, chiamano mozzarella in carrozza.
      Mr: inglese, abbreviazione di Mister, Signore.
      Ms: abbreviazione di manoscritto e mss. al plurale.
      Much ado about nothing : molto rumore per nulla. Titolo d' una nota commedia dello Shakespeare, passato in francese e talora anche presso di noi.
      Muezzin: voce araba che vuol dire banditore,, il quale dall'alto de' minareti chiama alla preghiera. Voce entrata nell'uso delle lingue europee.


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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

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