Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

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      EstEssere in libertà: vaio familiarmente esser licenziato dal proprio ufficio, non aver lavoro. Es. lei è in libertà, cioè la mando via dal servizio.
      Essere la quinta ruota del carro: vess la quinta roeuda del carr, oppure vess l'ultema roeuda del carr, locuzione efficace lombarda, usata ancho nel parlare civile e buono, per dire, essere persona ultima per autorità, importanza, etc., traslato tolto dal fatto che il carro non saprebbe che farsene d'una quinta ruota.
      Essere largo di bocca: familiarmente vale, esser sboccato, parlar grasso.
      Essere o non essere : V. To be, or not to be (Amleto, atto III). Y. Appendice.
      Essere pane e cacio: locuzione toscana che vuol dire essere in gran dimestichezza con alcuno: locuzione tolta dal fatto che il pane si combina benissimo col formaggio; dicesi anche toscanamente essere due anime in un nocciolo. Il dialetto milanése ha un'imagine crudamente realistica: essere come il c.... e la camicia. Frase'usata anche in altro regioni.
      Essere o ridursi al lumicino: locuzione toscana che vuol dire morire, dal lumicino o candela che si accende nella stanza dei morenti. Yuol dire anche come essere al verde, quasi di colui che non ha più se non il moccolo della candela, ovvero per l'affinità fra la miseria e la morte, direbbe un lepido spirito.
      Essere su la breccia : è proprio del guerriero che pugna nel punto più periglioso: con sonso estensivo familiare, dicesi di chi ancora, a dispetto dell'età e dello avversità, sostiene la sua battaglia o il suo ufficio, prende parte attiva alla vita sociale, nè si ritrae dal mondo e dalle vanità, vinto o stanco.
      Essere sul chi vive: stare all'erta. In fr. étre sur le qui vive.
      Essere un pesce fuor d'acqua: locuzione nostra familiare, e non solo in Toscana, cho vuol diro trovarsi a disagio in un dato luogo e fra dato porsono por non conformità di indolo, di vita e di ponsiorf.
      Essere verde : dicosi talora familiannento sottintondendo dalla bile, dalla rabbia.
      Essudato: vocabolo del linguaggio modico (da ex — fuori o sudare) : sostanzaorganica ora sierosa, ora mucosa, ora purulenta che geme e trapela al livello di una parte infiammata.
      Est-est-est: letteralmente c'è, c'è. Nome dato ad un celebre vino moscato di Mon-tofiascone. La leggenda, tutt'altro che inverosimile, narra di un certo canonico tedesco, Giovanni Fugger di Augusta, il quale si facea precedere corno furiere da un suo servo perchè notasse per contrassegno est, su le osterie dove era il buon vino : Est bonum vinum. Il servo come ebbe assaggiato cotesto moscato, al colmo dell'entusiasmo, scrisse tre volte est, e il tedesco, sopraggiungendo, tanto approvò e bevve che ne morì. Bere come un tedesco, è modo proverbialo nostro e credo di altre parti. Il fedel servo fece allora incidere la scritta:
      Est est est, propter nimium est Joannes De Fuggor, dominus meus, mortuus est.
      Epigrafe che sa di epigramma. Altri altrimenti ragiona dell' origine del nome est est. Yedi il Giornale di Erudizione, Firenze, 15 gennaio 1886, \'Archivio per
      10 studio delle tradizioni popolari, volume ¥111, 1889, pag. 299-300 e l'opuscolo del Maineri, Est, est, est! e il Vescovo beone, Roma, 1888.
      Està : nelle provincie meridionali, forma quasi costante invece di estate. Non sarà inutile avvertire che estate è nome femminile, ancorché nell'uso spesso si consideri come maschile.
      Estaminet: fr. piccolo caffè.
      Estancia : lett. stanza, e nello spa-gnuolo dell'America meridionale — Hacienda de campo, cioè fattoria.
      Est deus in nobis: un Dio è in noi cho ne agita ed infiamma. Così felicemente Ovidio, Fasti. ¥1, 5, parlando della natura dei poeti. Il Dio agitatore, secondo
      11 materialo concetto mitologico, è Apollo, dio del ponsioro profetico o poetico — duo concotti uniti per gli antichi — o presido dello Muso.
      Estensibile : così si dico nel linguaggio foronso in luogo di estendibile, (dal lat. extendert*), od è voco di provenienza francoso extensiblc. Es. « La pena è estensibile, oto. I mioi saluti estensibili alla famiglia». Modo assai brutto.


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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

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