Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

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      Diapor significalo i residui di una sostanza o di un corpo distrutto e ridotto in frammenti per processo di disorganizzazione o di necrobiosi, o per effetto di reazioni chimiche.
      Dettagliare: V. Dettaglio.
      Dettagliatamente: «non ha un esatto corrispondente in francese, ma è foggiato su en détail per minutamente, in tutti i particolari, al minuto, a ritaglio » (Aliali, op. cit.).
      Dettaglio : per particolare, circostanza è voce che vince nell'uso e proviene dal francese détail, così dicasi dei derivati dettagliare per circostanziare, dire mi-nutamente, per filo e per segno.
      Deus ex machina: il dio dal meccanismo. Nei teatri antichi i numi apparivano sorretti da alcun meccanismo e spesso la loro venuta valeva a sciogliere il nodo dell'aziono : del qual mezzo, troppo facile, esorta Orazio nella sua Arte Poetica di non usare. Dicesi oggi deus ex machina non solo in senso drammatico, ma por significare l'intervento di qualcuno che scioglie, decide una questione; specie intendesi di operatore occulto e potente.
      Deus nobis haec otia fecit: un dio ci procurò questo riposo, così Titiro, bifolco, j a Melibeo nella la Egloga di Vergilio, alludendo alla munificenza di Augusto imperatore.
      Deveine: nei termini del giuoco significa in francese il contrario di vena, quindi disdetta. Y. Ouigne: Yoce del gergo.
      De visu : lat. di veduta e si dice di cosa vista, non sentita.
      De visu et de auditu : chiamano i legali quei testimoni che riferiscono cose personalmente vedute ed udito.
      Di: « so devesi scrivere come si parla, l'uso parlato non lascia mai la preposizione di innanzi al nomo del moso o dell'anno. Onde non mai si direbbe Verrò il 25 agosto ma di agosto. Pure, scrivendo, è uso oramai comunissimo il tralasciarlo por una ellissi, che credo avesso origino dai mercanti. — Si erra poi stranamente usando lo proposizioni articolato del, dello, della, etc. in luogo dolla som-plico di, quando diciamo, por es. « La tale ha delle braccia bellissimo » por si-
      gnificare cho ha braccia o lo braccia bellissime: e dicendo così, si fraintende l'uso toscano cho dice : « Ha di gran belle braccia ». La di, usata a quel modo, è francese ». Così il Rigutini. A queste sottili osservazioni di carattere grammaticale a me piace aggiungere questa altra nota, cioè la tendenza odierna a sopprimere il segnacaso di, e questo o per amore di brevità, specie nelle scritte commerciali, o per effetto di altre lingue, o per incuria. Es. Scarpe tela vela caffè, Esposizione Milano, etc. Così il rapporto di materia che solea esprimersi col di, ad imitazione del francese, oggi si esprime con Vin e col di senza alcuna stabile norma. Es. : Scarpette in raso, Abito in seta, etc. Y. In.
      Diabète : (gr. diabàino — passo attraverso) voce medica generica con la quale si designano molte malattie, distinte da alcuni caratteri comuni : eccesso della sete e della fame, gran copia di urina, corrotta nella sua composizione chimica, cachessia consuntiva che conduce a lenta fine. Spesso col nome diabete si suole indicare quella forma più comune che è il diabete zuccherino.
      Diaforèsi : termine medico derivato dal greco, òia(poQÉo) = passo attraverso, quindi traspirazione, sudore.
      Diaforetico: == sudorifero. Termine medico per significare que' medicinali o quelle cure che servono a promuovere il sudore.
      Diagramma: curva rappresentativa della legge di un fenomeno fisico, meccanico, matematico.
      Diapason : (fr. diapason) dal greco dia — per e pasòn — tutte (lo note): indica l'estensione dei suoni cho una voce o un istrumento può percorrere, dai più gravi ai più acuti. Usasi anche in senso figurato. , Diapason è detta anche quel.a spociodi forchetta d'acciaio a duo brancho ohe, vibrando, dà il tono e serve ad ae-cordaro gli istrumenti. Italianamonto corista.
      Diaspis pentagona : nomo di un insetto esiziale ai gelsi, ondo intristiscono: ò una spocio di nuova cocciniglia, importata, paro, dal Giappone (ISSO).
      Diatesi : gr. diàthesis costituzione.


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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

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