Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

Pagina (112/586)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      Cap — 79 — Càril disco dolla pasta con un anello. A Milano poi tortelli (tortèj) son detti le tritello di pasta lievita, voce che fuori di Milano non sarebbe intesa in questo senso. Dopo ciò mi pare ragionevole la chiosa del Chorubini alla voce ravioeu: «ancho nel rispetto della cucina noi ci facciamo stranieri l'un l'altro ad ogni palmo di terra del fortunatissimo, stivale ». Ma è pur ragionevole osservare cho la ammirevole varietà delle squisite cucine italiane è cagione che vari siano i nomi dati alle cose.
      Cappello : nel gergo giornalistico significa proemio, prefazione, preambolo ad alcun scritto. Prender cappello: è modo familiare di alcune regioni che vuol dire aversene a male, impermalirsi, detto così dal fatto che colui il quale se ne ha por male, prende il cappello e se ne va.
      Cappuccino : caffè nero corretto col latte. Voce dell'uso, derivata probabilmente dal colore simile alla tonaca del frate cappuccino.
      Capra o biga: apparecchio usato per alberare cioè mettere a posto l'albero delle navi. Consiste in due grandi aste, drizzate in coperta, incrociate in cima con solida legatura, le estremità poggianti su zoccoli, collocati sui trincarini in direzione della mastra dell'albero che si vuol collocare.
      Capriccio: (da eapra, cfr. il fr. verve) dicesi di passione amorosa, subitanea, passeggera, irragionevole. Voce frequente su labbra femminee. Nella locuzione far di capriccio e parlando di arti del disegno, vale operare di fantasia, senza togliere dal vero: il lavoro stesso così fatto. Capriccio dicosi pure in musica per indicare un genere di componimento puramente istrumentale.
      Caprifico : (ficus Carica, varietà Capri ficus) è il fico selvatico, a frutti verdi o violetti, non mangiabili, crescente su lo rupi o su vecchi muri noi paesi a clima mediterraneo. Ricorda, o lottoro, V aereo fico selvaggio su lo mura dolio porto Scoe di cui Omero ragiona e sotto cui Ettore fu morto da Achille.
      Càpsula: (lat. capsula diminutivo di capsa — cassa). Si dico, conio già in antico, dei libri, cioè dolio piccolo oassotto ovo sicontengono opuscoli carte, etc. nelle biblioteche,
      Capuchon: cappuccio o mantello con cappuccio. Y. Capote. Nel linguaggio elegante della moda è in onore la voce francese.
      Caramba!: esclamazione di sorpresa e di meraviglia, tanto per notizia lieta come cattiva, usata nell'America spagnuola e in Ispagna.
      Caramella: dicesi in modo familiare di quella lente che per vezzo taluno incastra nell'orbita dell'occhio.
      Caratista: colui che è socio in una società commerciale in accomandita semplice. Caratista è voce familiare derivata da carato — quota.
      Carattere: Y. Caratterizzare.
      Caratterizzare: per dimostrare, rivelare, distinguere, qualificare, è dai puristi reputato gallicismo (caracteriser). Ma siamo al solito caso: questo verbo è così il sostantivo carattere — indole, rispondono ad un concetto concreto ed inteso universalmente. Come dunque condannarli con fiducia che la condanna sia intesa? Le ragioni addotte dai puristi sono le seguenti : Carattere — osserva il Tommaseo (Sin.) — è quasi l'impressione che la natura e gli affetti e i pensieri e gli abiti stampano nell'anima e nelle azioni dell'uomo. Quindi è che diciamo: uomo senza carattere, la cui anima non ha fermezza, e par che si lasci in sempre nuove forme rimpastare. Carattere forte, fermo, maschio, bel carattere, gran carattere: locuzioni etimologicamente proprie. — Ma l'usaro carattere per indole, natura, naturale, è un'esagerazione degli imitatori de' Francesi, per i quali tout le monde a du caractère.
      Caratura: quota, ancho variabile, di parte del capitale di una società commerciale in accomandita semplico.
      Caravanserraglio : fr. caravansérail. Parola formata da voci arabo per indicare quel recinto, spocio di albergo, ovo si ricoverano le oarovano.
      Caravella: (uaga^cbòììs lat. carabulus) voce storioa spooialmonto poi ricordo di Colombo cho alla grando impresa mosso con tre oaravollo. Indicò una spocio di vascollì usati particolarmonto dai Portoghesi, molto loggieri o veloci. « Sono pie-


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

Pagina (112/586)






Milano Milano Chorubini Carica Capri Scoe Omero Ettore Achille Capote America Ispagna Caratterizzare Carattere Tommaseo Sin Francesi Colombo Portoghesi Voce Voce Capriccio Carattere