Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

Pagina (93/586)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      Boz 60 — BreBozzello: term. mar., piccolo arnese o cassa di legno o di ferro con pertugi in cui sono adattate una o più pulegge, circondato da uno stroppo per fissarlo ove occorra. Il bozzello serve, in generale, ad aumentare la forza della puleggia.
      Brachetto : vino rosso del Piemonte (Alessandria) che per lo più si prepara spumante.
      Brachicèfalo: gr. brachìs — breve e chefalè = capo. Nome dato dal Retzius alle razze umane di cui il cranio offre un diametro antero-posteriore di poco differente dal trasversale. La maggior lunghezza di detti crani non oltrepassa di un'ottava parte la larghezza. Il contrario di dolicocèfalo.
      Bragozzo: sorta di barca peschereccia chioggiotta, dalla prua sottile, poppa quasi quadra, con ponte, due alberi piccoli e bombresso. Voce dialettale.
      Bramire e bramito: parola di frequente uso, dal francese bramer, (gr. bremein = fremere?) indicano il suono ed il lamento di alcuni animali selvaggi.
      Branle: (lett. oscillazione) specie di ballo giocoso, press'a poco come il cotillon in cui uno o due danzatori guidano gli altri a far ciò che essi fanno. V' erano anche dei branles seri come quelli che si ballavano alla corte di Luigi XIV, descritti dal Rameau nel suo libro Maitre à danser. Codesto ballo facevasi sopra un'arietta breve e a rondeau, cioè con un ritornello che ripetevasi sempre uguale alla fine di ciascuna parte della danza.
      Branzino: nome volgare veneziano e lombardo di quello squisito pesce di mare che in francese è Bar, in genovese Luasso, lupo di mare, Varolo (cioè vaiolato) in Romagna, Ragno in Toscana. Il nome scientifico è Labrax Lupus o Perca.
      Brasato : detto di alcune vivande con ispeciale cottura, è voce del dialetto lombardo, brasà quasi abragiato, da brage.
      Brasserie : in francese birreria, da bras-sage, una delle molte operazioni che subisce l'orzo, cioè lo smuovere e temprare (brasser) il malto nell'acqua. Brasser deriva dal celtico braz, lat. brace = specie di orzo.
      Bràttea: foglia assai ridotta, spessosenza lembo, che sta presso il fiore; rappresenta il passaggio fra la forma sviluppata della foglia e gli organi del fiore.
      Bravare: per sfidare è notato come « uso tutto francese » dal Rigutini. Vero è che esso è gallicismo che va perdendosi.
      Breack : cocchio grande, aperto, a quattro ruote, con alto sedile per il cocchiere, due sedili di fronte per i signori e un quarto alto sedile di dietro. La parola è inglese, estesa poi in Francia. Pronuncia brèk.
      Bref: breve, in breve. Spesso ho trovato questo avverbio francese in principio di periodo.Es. «Bref l'eroismo boero... si risolve in un mito. » Bisogna proprio dire che la parola straniera, tronca, monosillabica, eserciti un fascino imperativo su noi. Il numeroso nostro idioma non lo sentiamo più nel cuore. Si avverte poi che in breve vuol dire in breve tempo e non ha valore conclusivo, come in francese. Si dirà alle corte, insomma.
      Brefotrofio: neologismo che indica il ricovero dei trovatelli, e letteralmente, ospizio ove si nutrono i neonati (greco bréfos = neonato, e trefo = nutro). Il Fan-fani lo riprende : non tutti i lessici lo registrano. I vari dialetti hanno voci proprie, efficaci e gentili, per indicare ciò che dice il disarmonico vocabolo greco.
      Breloque: ciondolo. Voce francese di etimologia incerta.
      Brenta: termine lombardo: recipiente di legno fatto a conoide rovesciato pel trasporto del vino e dei liquidi in genere : della capacità di circa mezzo ettolitro. Brentatori, portatori di vino (Mantova).
      Bretella: più comunemente al plurale, gli straccali che tengono su i calzoni. I diz. nostri maggiori e migliori non hanno tale voce : il publico invece non ne usa altra. Dal francese bretelle.
      Breva : voce dialettale lombarda che indica il vento periodico che spira da libeccio verso mezzodì e domina il lago di Como ed il Verbano. Il Cherubini ne cerca le più occulte etimologie : da Brivio, paese onde spira alle colline briantee, dal greco, e persino da Bgé


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

Pagina (93/586)






Piemonte Alessandria Retzius Luigi XIV Rameau Maitre Bar Luasso Varolo Romagna Ragno Toscana Labrax Lupus Perca Rigutini Francia Fan-fani Mantova Como Verbano Cherubini Brivio Nome Voce Vero Bref