Dizionario Moderno di Alfredo Panzini

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      Ari
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      di ovidenza realistica, penetrato anche nello opero letterario (V. Y. Hugo, E. Zola) e nell'uso. Esistono dizionari e studi molto accurati sul gergo parigino (Argot) che <[ui è superfluo citare. La struttura del gergo consisto nel dar senso speciale a parole comuni, nel cogliere analogie, sposso acute, tra nomi e cose, nello storpiare vocaboli, etc. Oltre cho argot, i francesi dicono langue verte, ma questa seconda locuzione non è passata a noi. In senso più esteso intendosi per argot il linguaggio speciale delle persono cho esercitano una stessa professione, arte etc., e in questo caso, meglio che gergo che ha senso furbesco, noi diremmo linguaggio.
      Aria: nel linguaggio musicale indica un pezzo comunemente vocale accompagnato da uno o pili strumenti. Essa vuole un eorto numero di frasi legato regolarmente e simmetricamente, unità di concetto e di tonalità. L' aria cominciò a mostrarsi timidamente nella Euridice del Pori (1600), prese sviluppo con Cavalli e forma classica con Alessandro Scarlatti, cui de vosi l'aria col da capo, e nella quale, esposto il pensiero principale, questo è ripreso dopo un periodo episodico, (A. Galli, op. cit.).
      Arioso : una sorta di recitativo che di mano in mano va prendendo struttura metrica e si trasforma in aria.
      Ariostesco: da L. Ariosto, creatore di meraviglioso fantasie nel suo Orlando, si ò foggiato questo aggettivo che suona secondo i casi inverosimile, fantastico, mirabile.
      Arista: voco fiorentina, registrata dal Peti-occhi fra lo voci italiane: indica la schiena, il lombo del maiale (lat. (tristarosta).
      Aristo: voco del gergo francese per ari-st cerate.
      Àriston : piccolo istrumento musicalo a manovella di nuova invonziono : spocie di organetto. La parola ò dal greco ariston cho significa cosa, ottima.
      Arlia: voco dialettale dell'Alta Italia che significa ubbia, superstizione o anche disdetta, iettatura. Ingegnosa ò la etimologia cho no dà il Cherubini, cioè da ariolo lat. hariolus ~ indovino.
      Arm. nei composti spali'arm, pied'arm!
      La ragione della brevità del comando militare spiega, e giustifica il troncamento della parola.
      Armàre: tor. mar. che vuol dire fornire lo scafo dolla nave, dell'alberatura, attrezzi, sartio, vele, macchino otc. ; e, se trattasi di navo da guerra, artiglierie e ogni altra specie di macchino belliche. Il contrario è disarmare, e ciò avviene o per grandi lavori di raddobbo o perchè il bastimento cessa dal navigare.
      Armata: tutte le forzo militari di un paese; così il Petrocchi, così l'uso. Certo, senza voler esser pedanti, tale parola ricorda da vicino l'uso del fr. armée, come è certo che nella buona lingua, armata indica più specialmente il naviglio da guerra. Ma chi ad es. traducesse la grande armée di Napoleone per il grande esercito non perderebbe forse di efficacia? A corti suoni si accompagnano corte idee. A ciò aggiungo che nel senso di esercito ha esempi antichi, dell'Ariosto, del Pulci, del Magalotti, del Forteguerri, ed uno — ancorché dubbio — di Dino Compagni. Lo registra perciò la Crusca.
      Armoire: parola scritta anche secondo la pronuncia armoar: è frequente sì a Milano cho altrove, specie se si vuole indicare l'armadio a luce: dal latino ar-marium = ripostiglio, in origine, delle armi.
      Armonia: (gr.armonia — commettitura, concordia, proporzione, indi in senso musicale anche in greco) così è spiegata nel citato Lessico del Galli : « associazione di accordi governata da speciali leggi tocni-eho in ordino ad un fino estetico. E il risultato di ogni buona aggregazione simultanea di suoni, così nei componimenti vocali come in quelli strumentali. L'armonia è studio toorctico, eruditivo, mentre il contrappunto è un esercizio inventivo: la prima studia la formazione o concatona-ziono dogli accordi, il socondo la sovrapposizione di cantileno divorsc : ma lo singolo parti dolla contestura doli' armonia possono produrrò altrettante cantileno, e le sovrapposizioni dello cantileno produco nocossariamento gli accordi, o cioè, l'armonia. — « È mercè lo studio dell' armonia olio 1' alliovo dove porvoniro a


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Dizionario Moderno
Supplemento ai dizionari italiani
di Alfredo Panzini
Ulrico Hoepli Milano
1905 pagine 553

   

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