24 aprile 1869. 121
   sì che a molti veniva meno il respiro. Ma tanta gente non è convenuta in teatro solo per sollevare col danaio speso i poverelli, ma per aver agio di dar pruova di gioia nella venuta del re in Napoli.
   --Teatro del Fondo. E andata in iscena una commedia nuova, Idiseredati, autore il sig. Tommaso Casa de Gueva. Si ripeterà domani.
   --Teatro dei Fiorentini. Moltissimo applaudita
   la nuova commedia del sig. Vittorio Bersezio intitolata I v olenti. Scritta originalmente in dialetto piemontese, è stata tradotta in italiano dallo stesso autore pel cav. Adamo Alberti impresario di questo teatro. Lo scopo di questa commedia è mostrare a quali spesso funeste conseguenze gli atti e le opere violenti possono condurre gli uomini anche più onesti. Sì che fra scene serie e ridicole gli spettatori rimangono colpiti dalla verità dì quanto Fautore vi pone dinanzi nella sua favola.
   — CATANZARO. Aggregazione di due comuni. Un decreto del 21 marzo, pubblicato oggi nella Gazzetta Vfidale, aggrega il comune di Castagna a quello di Carlo-poli, ambi nella provincia dì Catanzaro.
   ADDI' 24, sabato.
   — PARLAMENTO. Terreni adiacenti ai castelli di Napoli. Si è letto un disegno di legge del sig. duca di San-donato riguardante la cessione al nostro municipio dei terreni adiacenti ai tre castelli di Napoli.
   — NAPOLI. Dono reale. S. M. ha inviato in dono al sig. questore un anello con diamante accompagnandolo con una lettera scrìtta in nome della stessa M. S.
   --Visite artistiche. S. A. R. il principe Umberto
   è stato anch'egli a visitare lo studio del nostro scultore
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