108 cronaca napoletana
   — NAPOLI. Corse al campo. E stato uno spettacolo così grandioso quello che offriva oggi il campo da farne rimanere tutti sbalorditi: tanta la gente che di ogni condizione vi è accorsa, e il numero delle carrozze ed il lusso che negli equipaggi confinava con la pompa; tanta l'eleganza delle vesti in tutte le signore. Corse che per tutti i loro svariati episodi possono stupire finanche gl'inglesi da far loro dire che le simili non si sono mai vedute neppure a Londra, è tale un fatto da non poter al certo passare inosservato.
   La prima di esse fra cavalli e cavalle nati ed allevati nelle province meridionali col premio di 800 lire, si è vinta da una giumenta del sig. Ginestrelli.
   La seconda in cui sono corsi sette cavalli nati ed allevati in Italia, si è vinta da un cavallo dei sig. conte de Larderei: premio lire 5 mila e 500, di cui 3mila date dalla Società ippica e 2mila e 500 dal ministero di a-gricoltura e commercio.
   Nella terza di corridori d'ogni paese, è stato vincitore di lire 500 quello del sig. Gennaro de Rosa. Lo stesso conte de Larderei che si è misurato con altri due gentiluomini ha vinto la quarta corsa e con essa 800 lire e un dono avuto da S. A. R.
   Imponente davvero è stato il ritorno delle carrozze che in varie migliaia per oltre tre ore hanno attraversata in quattro file parallele la strada di Toledo. Forse trenta ve ne erano a quattro cavalli e molte con servi e staffieri riccamate vestiti con giubbe di velluto a vari colori.
   — RUFFANO. Arresto di un fuggito dal carcere. I carabinieri hanno scoperto e ripreso un evaso dal carcere, la cui fuga poteva tornare dispiacevole al paese.