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Cronica Giornaliera delle Province Napoletane
dal 1. marzo al 31 dicembre 1869
C. De Sterlich
Tipografia delle Belle Arti Napoli, 1869, pagine 620

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a cura di Federico Adamoli

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   8 aprile 4869
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   99
   pom. E però lottando nella traversata con venti contrari, ha impiegato 84 ore. Era partito dalla stessa Brindisi ai 29 del passato mese giungendo in Alessandria dopo 70 ore.
   — COSENZA. Corte di assise. Oggi è finito il giudizio iniziato il dì 1° di questo mese nella corte di assise di Cosenza su l1 assassinio commesso nel 1849 in persona di un patriota di Catanzaro a nome Filippo Pucci. Di questo delitto non si fece allora parola. Così voleano i tempi e gli uomini in grazia dei quali fu commesso. Però venuto il 1860, il fatto ed i colpevoli furono posti dinanzi al magistrato che nel 1864 pronunziò sentenza di morte, cancellata poi dalla corte di cassazione e inviata a quella di Cosenza.
   I giurati hanno oggi ammesso le circostanze attenuanti. E il magistrato ha data fuori contro i rei la condanna ai lavori forzati in vita.
   ADDI' 8, giovedì.
   — ATTI UFICIALI. Strade di Terra di lavoro. Un regio decreto dato ai 28 febbraio, pubblicato ieri nella Gazzetta ufidale, approva il regolamento votato dal consìglio provinciale, per la costruzione, manutenzione e sorveglianza delle strade provinciali, comunali e consortili di questa provincia.
   — NAPOLI. Istituto d' incoraggiamento. Nella tornata di questa mattina l'istituto ha nominato suo socio ordinario il prof. Giuseppe Antonio Pasquale autore di dotte memorie in fatto di botanica. U Pasquale per si-fatta nomina occuperà il seggio rimasto vacante dal Ga-sparini, direttore del r. orto botanico di Napoli, defunto è già tempo. E certo l'onorerà.