16 aprile 1869.
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   rà quindi nella nostra città una commissione con Fin-carico di formare il programma e stabilirne lo svolgimento: composta dal prefetto presidente, e in sua vece, dal presidente del Consiglio provinciale, dal sindaco e dal presidente della Camera di commercio, con ventiquattro membri, sei dei quali nominati dal Consiglio provinciale, sei dal comunale, sei dalla rappresentanza locale del commercio e sei dall'amministrazione centrale, tutti da scegliersi fra coloro che offrono maggiori guarentigie in fatto di conoscenze speciali e di pratiche richieste per l'ufìcio loro. Vi sarà pure un giurì internazionale in cui entreranno di dritto i delegati di ciascuno di quegli stati i cui prodotti faranno parte dell'esposizione. Dal fondo del ministero di agricoltura e commercio sarà prelevata una somma in sussidio alla commissione per provvedere in parte alle spese che bisogneranno per la mostra e per i premi,
   — NAPOLI. Arresti. Sono state arrestate varie persone che si dicono implicate nella pubblicazione dell' Italia nuova, giornale alla macchia che da qualche giorno vedea in Napoli la luce, e il cui scopo era una ribellione repubblicana che si annunziava imminente e terribile. Questi arresti sono stati preceduti dagli altri di coloro che componeano un così detto comitato della fratellanza repubblicana universale.
   Imprigionata pure è la signora contessa Cigala per mandato dell'autorità, giudiziaria. Di essa, senza dirne il nome, ha parlato in questi giorni tutta la stampa, indicandola come il maggior braccio della repubblica al cui stabilimento si volea dare opera.
   __— Necrologia. Nella grave età di 88 anni è mancato oggi alla vita Giovanni de Siena. Scoppiati i moti Sterlich, Cronaca 7
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