372 capitolo vr.
' 3°. Ogni ridotta d'indice dispari è minore della ridotta precedente e della seguente (entrambe d'indice pari).
b) Le ridotte d'indice dispari formano un gruppo crescente e quelle d'indice pari un gruppo decrescente. Infatti, la differenza di due ridotte, dispari o pari consecutive, è
_ lh'1 _ Pb aM-l .+ Ph-1 _ (Ph qh-1
' jh-i §h ah+i + gh-i ~ 2h-i ?h+i
-, v , . i?h+l Ph-1 ( l)h Oh+1
ossia, per il comma a) precedente, - =-:
r 'r ' gVfi Qh-i
quindi, essendo aB+i, gh+i, qw numeri positivi, la differenza
è positiva o negativa, secondochè li è pari o dispari. Dunque:
Sl<2Ì< . Pl>2£> m q» ' % * ' Pi Qi ' '
c) Ogni ridotta d'indice pari è maggiore di tutte le ridotte
d'indice dispari. Infatti, essendo > S^zL 2°J e
qih 2h- ! 2h-l
maggiore di tutte le ridotte d'indice dispari precedenti (è)), sarà L maggiore di tutte le ridotte dispari, che la prece-dono;Inoltre,poiché > ^ (6)) e 2°],
Qìh 2hf2k qììx+ìk (^h-Hk+l
risulta >ci0è maggiore di tutte le ridotte Qìh Qih flik-rl q2h
dispari che la seguono.
212. Come abbiamo visto nel n. 209, se un numero frazionario positivo viene sviluppato in frazione continua, si ha un gruppo di quozienti incompleti arrestato; e viceversa. Invéce, un numero irrazionale a dà luogo ad una frazione continua non arrestata: infatti, se «i è il maggior intero contenuto
in a, ponendo a = ai + , sarà >%, al pari di a, un numero
irrazionale ed inoltre maggiore di 1, perchè altrimenti la parte intéra non sarebbe ai; analogataente,indicando con a2 il maggior intero contenuto in jw2, si potrà porre m2 aa 4 ,
vn3
ove nh è ancora irrazionale e > 1. La frazione continua, òhe così si ottiene, non potrà arrestarsi, poiché altrimenti essa potrebbe essere trasformata in un numero razionale (209) ed allora a non sarebbe più irrazionale.
I numeri m, risultanti dal procedimento di sviluppo ora