Discorsi vari intorno alla bandiera
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130 Discorsi vari intorno alla Bandiera.
Di un Prelato dopo la benedizione della Bandiera di battaglia offerta a una Corazzata (').
Signore! Signori Comandanti, Ufficiali e Marinai ! Signori !
Il rito sacro per la solenne benedizione della nostra bandiera e del nostro labaro è compiuto;, ma parrebbe quasi in qualche parte manchevole se non vi aggiungessi alcune parole : io ne sento vivo il bisogno di dirle e forse Voi pure desiderate udirle. Ebbene : le dirò.
Io le rivolgo principalmente a Voi, Ufficiali e Marinai, a Voi, uomini di mare, per natura e abitudine quanto pronti, larghi e generosi nelle opere, altrettanto parchi nelle parole: per ciò sarò brevissimo.
Alto e nobilissimo pensiero fu il Vostro, Signore e Signori, di unire alla bella commovente cerimonia civile la maestà del rito religioso, che la rende più bella e più commovente e la consacra.
Esso risponde alle nostre antiche italiche tradizioni, al voto del popolo, sempre profondamehte religioso, e ai bisogni del nostro cuore, che aspira sempre a ciò
(') Parole dette da S. E. Monsignore Geremia Bonomelli, vescovo di Cremona, dopo aver benedetta la bandiera che le donne genovesi offersero alla corazzata « Garibaldi » il 23 febbraio 1902.