Relazioni
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12° Relazioni.
Relazione fatta alla Camera il 23 giugno 184.8 sul conplesso del progetto di legge per Vunione della Lombardia e delle quattro Provincie venete, Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo (').
Signori! Quando il ministro dell'interno ci presentava il progetto di legge per l'unione nostra colla Lombardia e con alcune provincie venete, ci diceva che questo atto doveva essere rapido e pronto, doveva essere qual impulso del cuore, non quale freddo e ponderato calcolo di convenieģiza ed interessi politici.
Cosi diceva, e francamente parlando, come deve parlare chi si rivolge a liberi rappresentanti della Nazione, ci svelava senza ambagi la causa che rendeva indispensabile la rapiditą nell'eseguire questa unione; Ei voleva torre cosi qualsiasi speranza alle astuzie ed ai raggiri della diplomazia, agli insidiosi protocolli, ai beneplaciti dei Gabinetti.
Noi tutti facemmo in quel punto vivissimo plauso a questi sentimenti italianissimi : tutti ci sentimmo profondamente commossi da quella voce che ci chiamava a sancire solennemente quella nazionalitą, che fu sin qui conculcata con tanto lutto e con tante sciagure, e di ciņ solo eravamo dolenti, che qualche giorno dovesse ancora trascorrere prima che fosse questo grande atto pienamente compiuto, prima che ci venisse dato di
(') Questa relazione fu detta da Urbano Rattazzi.