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Come devo parlare in pubblico?
Esempi di discorsi per le varie occasioni della vita
Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1912, pagine 464

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   quotidiana batte con l'orologio tocchi eguali per anni e per anni, interminabilmente. Tutti erano presenti, e tutti il pubblico li salutava; e tra tutti, in quella sera lucente, il padre saggio e saldo e barbato, divise la lode e l'applauso perchè egualmente cari gli erano: o nati dalla sua giovinezza robusta quando i primi versi gli zampillavan dal cuore ed egli se li ricantava, inseguendo la sua dama fantasia, grande marchesana 'dei cieli, che trae seco le baronie scintillanti dei sogni ; o nati quando gli si rilevò il piacere e la bellezza di una più aspra fatica, la fatica di conoscere gli uomini vivi, la fatica di imprigionare tra le sue mani forti e delicate l'acre, la riluttante, la sfuggevole verità.
   E a chi cercherà i modi onde questa verità si rivelò a lui tra i bagliori della storia e le grazie romantiche del passato, chiaro apparirà che fu il suo gran cuore che lo condusse alla scoperta. Egli si rivolse al suo tempo per bisogno d'amore, e amando vide cose meravigliose: vide prima il dolore e vide poi il male, e per la sua pronta e operosa e per la sua equità paterna, lo considerò una cieca schiavitù fatale, non un proposito torbido, vide i deboli, egli che era forte: e poiché ogni sua sensibilità era nobile, e poiché ogni suo impulso sentimentale era creatore, nacque la sua nuova arte. Ben le parole che egli scriveva avevano l'antico istinto del volo; ed egli doveva sceglierle precise e solide, e imprigionarle nel ben contesto periodo, perchè non si levassero su in stormi canori. Ma egli appagò questo bisogno di poesia, rivelando tra le vicende più tristi, tra le colpe più amare, la nobiltà sostanziale dell'anima umana. Nei suoi personaggi, che cadevano, pose la desolata coscienza del bene perduto; li sottomise al loro destino; col rovello del rimorso, o con lo spasimo del rimpianto; li fece coscienti del male che li logo-