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Capitolo terzo
Oggi è una grande giornata per la Francia e per l'umanità intiera. Interprete del pensiero umano, Parigi festeggia il centenario di Victor Hugo, uno dei più grandi pensatori del secolo XIX.
Il suo genio risplende sul mondo.
In nome dei comuni ideali la Lega franco-italiana è lieta di consegnare all'illustre Sindaco di Roma, pel tramite del Comitato italiano, l'immagine di Victor Hugo, che ora si sta eternando nel bronzo.
Quest'immagine, collocata nella città immortale, sarà un nuovo vincolo fra le due Nazioni, fatte per intendersi e per amarsi.
Vecchio soldato dell' indipendenza e dell'unità italiana mi sento commosso di poter oggi su questo storico Campidoglio tributare un devoto omaggio all' I-talia risorta !
Discorso del Presidente di un Comitato nel consegnare il busto di un poeta al sindaco di una città.
Da qualche tempo, sotto gli auspici di principi o di popoli, i grandi poeti, sospiranti il lauro di Petrarca, risalgono il clivo capitolino e vi cercano una nuova immortalità.
Ieri era l'Imperatore di Germania che, con altissimo, forte e geniale pensiero annunziava a Voi, degno rappresentante di Roma, il dono della statua di Goethe, la cui grandezza nessuna lode eguaglia; oggi, in nome del Comitato franco-italiano, presieduto dal generale Turr, un cavalier che Italia tutta onora, vi confidiamo il busto di Victor Hugo.
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Signor Sindaco