Discorsi inaugurali
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   gurare, partecipazione alcuna. Il ponte, che da oggi congiungerà contrade favorite dalla natura ed altrettanto, se non più, fecondate dall'industre lavoro degli abitanti, è sorto esclusivamente per iniziativa, a cura ed a spese delle amministrazioni provinciali di Piacenza e di Milano. Ad esse soltanto spetta — e sia loro con la maggior larghezza tributato — l'onore dell'alta impresa.
   Eppure il Governo, che ho la ventura di qui rappresentare, a questa festa geniale assiste con profonda compiacenza, appunto perchè vi si afferma nella sicurezza di un grande pubblico beneficio la iniziativa dell'autonomia locale. E dovunque anche nel suo vivido svolgimento e non solamente nell'azione dello Stato, dobbiamo aver fidanza affinchè l'amministrazione pubblica possa offrire il necessario sostrato alle sorti cosi meravigliosamente progressive dell'epoca moderna.
   Questo ponte, fra le cui pile le acque scorrono libere, par che inviti alla navigazione del nostro massimo fiume. Oggi l'agricoltura, le industrie, i commerci del paese, pervasi da un impeto di crescenza, che neppure una crisi mondiale è giunta a comprimere, consci che l'agevolezza dei trasporti è per essi condizioni di vita, anelando allo svolgimento della navigazione interna : ed ancora più che altrove in questa valle padana, ove la natura ne ha con più grandiosa impronta segnata la via. M'è pertanto gradito ripeter qui l'impegno del Governo di proporre senz'altro indugio provvedimenti che da un canto assicurino l'adempimento degli obblighi imposti dalla legge vigente allo Stato, dall'altro in vario
   l'Emilia e la Lombardia, lungamente auspicata. Il ministro Bertolini in codesta occasione tenne il discorso inaugurale riprodotto.
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