Stai consultando: 'Come devo parlare in pubblico? Esempi di discorsi per le varie occasioni della vita', Jacopo Gelli

   

Pagina (217/479)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (217/479)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Come devo parlare in pubblico?
Esempi di discorsi per le varie occasioni della vita
Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1912, pagine 464

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   203
   genti d'Italia. È perciò necessario indagarne, conoscerne ogni uso, ogni costumanza, ogni foggia, tutti quanti gli abiti della vita.
   Questi caratteri particolari alle diverse regioni della penisola neppure Roma, universale dominatrice, riuscì ad unificare; ne estesero più persistente la disparità,-le invasioni barbariche e le gelose autonomie dei Comuni; sì che anche oggi dove l'incivilimento non ha peranco compiuta l'opera propria e tutto spalmato del suo scialbo colore, permangono, ora negli orgogli di una acconciatura femminile, ora nell'umiltà d'un attrezzo domestico, documenti preziosi d'una storia remota che è la storia delle nostre stirpi medesime.
   Ma appunto perchè l'incivilimento procede con rapidità che è da augurare ogni giorno maggiore, parve a noi le feste onde si commemora la conquistata unità della patria, offrissero occasione propizia a raccogliere le testimonianze materiali delle passate diversità, testimonianze che oggi era consentito adunare, domani forse non più: le quali ordinate più tardi in museo, dalle curiose attrattive di una esposizione porgessero intanto all'etnologo, allo psicologo, al legislatore di argomento di meditazione, e con la mostra tangibile origini e di vicende meglio rivelassero gli italiani a sè stessi.
   Tale il pensiero del Comitato, che si tradusse in effetto mediante la dottrina e le cure di Lamberto Loria e Decio Vinciguerra, le fedeli genialità degli ingegneri Giustini e Guazzaroni, gli aiuti amorevoli di cittadini di ogni parte del paese: tali i propositi nostri nel rintracciare, ragunare, esporre le vestigia estreme di secolari usanze e costumi. Gioielli di felice ornamentazione e di squisita fattura; vesti che nella loro varietà pittoresca paiono significare ad un tempo l'in-
   Digitizedby GOOgle