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Capitolo terzo
biblioteche l'ascensione intellettuale alla coscienza del popolo.
E tutto questo con l'obolo nostro, dato con mirabile gara nel giorno lieto e nel fausto, da ciascuno e da tutti. E se talora pur dovemmo provare quanto sia duro calle lo scendere e il salir per l'altrui scale, non ci accadde giammai di sentire come sappia di sale lo pane altrui.
Però l'ufficio della Lega Nazionale è veramente umano: di educazione, di beneficenza, di concordia, di amore, di pace, d'italianità insomma che significa civiltà.
Giovi tanta virtù solerte a farci perseverare, con armonia di voleri e di fede, sul diritto cammino che conduce all'ara della giustizia. Imperocché o prima o poi, ove non sia del tutto ogni efficacia di pensiero negletta ed ogni equilibrio di morale disfatto, la forza della ragione deve trionfare su la ragion della forza. Attila non ha monumenti.
Di un sindaco all' inaugurazione del X V Congresso per la Pace (').
Signore, Signori!
Io stimo di non andare errato affermando che l'attuale Congresso Internazionale della Società per la Pace
(') Nel settembre 1906 a Milano si inaugurava il XV congresso per la pace. All'inaugurazione il senatore marchese E. Ponti pronunciava il discorso qui riprodotto. Il discorso del senatore Ponti non è di quelli che sgorgano nelle occasioni solenni dalle labbra di chi riveste carica ufficiale, da chi; esso è di adesione completa assoluta alla causa pacifista
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