I 62
coni ('), da Dante al Carducci (), da Niccolò Machiavelli (3) a Pasquale Villari (*).
Conservare e continuare da ciascuno che nel nome italiano si onori, codesto primato, è, più che diritto, dovere.
miglia, celebre scienziato italiano, studiò (e fece grandi scoperte) il calore e i gas, ma specialmente l'elettricità, (elettroforo, elettrometro, pistola elettrica, lampada a gas, eudiometro, elettroscopo) facendo la più importante scoperta di tutti i tempi, quella della elettricità per contatto, ed inventando la Pila, annunziata da lui il 28 marzo 1S00 alla Roy. Soc. di Londra.
(') Guglielmo Marconi di Bologna (n. 1874), celebre fisico, inventore del telegrafo senza fili.
(J) Giosuè Carducci, il grande poeta della Terza Italia, n. a Valdicastello (Pietrasanta) nel 1836; prosatore eccellente, critico insigne, definito da Crispi « onore e vanto del genio, del carattere, della fibra italiana ». La sua morte recente dispensa dal dire qui di più, nel fine di esaltare il nome e la gloria di codesto grande italiano, onorato e rimpianto dall'Universo.
(3) Nicolò Machiavelli di Firenze (1469-1527) fu celebre uomo di Stato (dal 1498 segretario della Repub. Fior, destituito nel 1512, arrestato, esiliato, richiamato nel 1519). Storico insigne, scrittore militare e politico (creatore della scienza della politica) poeta e commediografo « fu l'uomo (scrisse il Villari) meno compreso e più calunniato che la storia conosca », benché in Santa Croce sul monumento suo sia stata scritta l'epigrafe: « Tanto nomini nullum par elo-gium ».
(4) Pasquale Villari, nacque a Napoli nel 1827. È storico eccellente, filosofo insigne, pubblicista rinomato, professore di storia moderna prima, poscia di propedeutica storica nell'Istituto di studi sup. a Firenze; senatore del regno; Ministro della pubblica istruzione (1902-1904); presidente dell'accademia dei Lincei; presidente effettivo prima, poscia onorario della « Dante Alighieri », benemerito della Patria e della scienza, universalmente venerato.