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Come devo parlare in pubblico?
Esempi di discorsi per le varie occasioni della vita
Jacopo Gelli
Ulrico Hoepli Milano, 1912, pagine 464

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   IOO
   Capitolo terzo
   golarmente pei giovani, come un gran specchio ostorio per uno sciame di lepidotteri. Un autore infatti, quando ha scritto un libro, cerca anzitutto di affidarlo ai torchi di un grande editore; ambisce sul frontespizio della propria opera la sigla nota al gran pubblico: ecco il motivo per cui una vasta officina editoriale riceve — in media — più di un manoscritto al giorno. Questa vicenda ha, come una medaglia, il suo diritto e il suo rovescio; il lato buono e il cattivo. Buono: perchè il grande editore può scegliere di prima mano. Cattivo: perchè lo obbliga a una vasta e laboriosa corrispondenza di rifiuto che riesce talvolta increscevole e ardua al fine di non urtare la squisita suscettibilità degli autori cestinati. Quando un manoscritto, e per l'argomento che svolge e per la buona impressione che dà a un primo esame, risulta degno della stampa l'editore (se si tratta di un autore che affila le sue prime armi) lo affida per l'esame a persona di indiscussa competenza nel campo dell'arte o della scienza cui il manoscritto si riferisce e spinge talvolta la scrupolosità fino al punto di sciegliere il giudice fra coloro, che per esser già famosi e gloriosi, sono immuni dal tarlo dell'invidia che può talvolta suggerire un cattivo giudizio sopra un'opera buona e ben fatta.
   Quando il manoscritto esce vittorioso ~da; questa prova è accettato per la stampa, ma deve talvolta, per imprescindibili necessità editoriali, aspettare per dei mesi prima di passare alla tipografia. Affidato al compositore, in pochi mesi, talvolta in poche settimane, il volume è composto, stampato e legato: pronto insomma per esser venduto. E principia allora il sagace ed àlacre lavoro dell'editore per lanciarlo nel dominio pubblico. Regola generale: ,un buon libro, tosto o tardi, si fa strada da sè, specialmente se si tratta di un libro di