Brindisi
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   onore di poter salutare, nostro ospite ed in questo giorno, il Sovrano della nazione vicina, per il quale nutriamo cosi viva e sincera simpatia.
   Un avvenimento della più alta importanza per i due Stati ne ha condotti qui in riva al Rodano: le Alpi che s'inalzano fra l'Italia e la Svizzera sono traforate, la galleria del Sempione, la più lunga di quante esistono, opera insigne, è compiuta; -1a strada ferrata che l'attraversa sta per essere aperta all'esercizio.
   Grandi speranze suscita questa nuova via di comunicazione, che viene ad aggiungersi a quella del Gottardo. Possano esse tutte avverarsi ! Possano gli scambi fra i due paesi, agevolati dal recente trattato di commercio a lunga scadenza, raddoppiarsi e triplicarsi ! Possa il pensiero d'essere riusciti un'altra volta a compiere, per concorde volere, una grande opera di civiltà, riavvicinare ancor più i due popoli ! Possa infine questa linea del Sempione, costrutta per sfidare i secoli, contribuire a stringere vieppiù ed a rinsaldare i vincoli di amicizia che uniscono i nostri due paesi! Con questa lieta speranza, levo il bicchiere e bevo alla salute di V. M., alla salute della Famiglia Reale, alla prosperità della nazione italiana !
   Il Re d'Italia al Presidente della Confederazione El-
   Ringrazio il Consiglio federale del saluto e dell'accoglienza festosa, lietissimo di poter esprimere sulla terra elvetica, ih una circostanza solenne ed indimenticabile, come quella d'oggi, la mia grande simpatia per questo popolo laborioso.
   J. Gei.li. 4
   v etica.
   Signor Presidente !