Sulla storia del Pontificato di di Agostino Theiner
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più a cuore ili ubbidire piuttosto a due Sovrani eterodossi che al Capo della Chiesa. E poi quali Sovrani ?
Nullameno i Gesuiti sono stati i più strabocchevoli panegiristi ed encomiatori smodatissimi di questi eterodossi in potere, massime per rispetto a Caterina II. la di cui memoria non sarà ltiai che senza lacrime e senza orrore non si ricordi da ogni cristiano e da ogni amico del ben pubblico e della umanità, e soprattutto da ogni cattolico. Non mai i pagani, nel loro più abietto abbassamento hanno oflerlo tanti ingiusti elogi ad uno de'loro tiranni quanto i Gesuiti a questa Czarina, la quale per Pi-niquo suo operare e per le sue turpi lascivie supera tutte le Messaline dell'antico mondo. E perchè tanti elogi ad essa? — Perchè essa ha sostenuto un pugno di manco cento sacerdoti, ancorché onestissimi, di-subbcdienti alla Santa Sede, e mcntrcchè essa, al-rinfuori di questa speciosa protezione, è stata la più acerrima persecutrice della Chiesa cattolica, che i recenti tempi possano ricordare. Che legga V antagonista del nostro Storico l'opera classica che questi scrisse sulle Vicende della Chiesa cattolica di ambedue i riti nella Polonia e nella Russia, opera che ha meritalo all'autore le laiub dovute e l'onore non dirò soltanto de'cattolici, ma portino dei protestanti e degli scismatici stessi, e troverà là entro come questa Czarina, imbrattata dell' innocente sangue umano, superando ogni tiranno dell'antichità, abbia nel breve spazio di 23 anni (dal 1775 al 1790)
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