Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      MURO QUINTOS. Francesco; instituivalc in Roma nel 1807
      epoca in cui la miscredenza avea fatto maggiori progressiin cui perciò era quanto opportuno
      altrettanto difficile e pericoloso di stabilire una nuova comunità religiosa col fine speciale di riparare con verginale continuo tributo d' amore ed ossequio ai disprezzi fatti al Sagramento. E quella Provvidenza che inspira la mente e infiamma il cuore de' suoi elettifin di Spagna e di Portogallo trasse le gravi somme necessarie a fondare quel religioso insti-tuto
      a cui non mancò per affinarlo il fuoco delle tribolazioni.
      Diedero le Adoralrici principio ai divoti loro esercizi nel convento dei Ss. Giovacchino ed Anna
      alle quattro fontane. Cacciate poco dopo da Napoleone
      vi tornarono e vi fecero solenne professione nel 1818. Nel 1839 si trasferirono al monastero di Sani' Anna al Quirinale.
      Intanto la fondatrice era passata di vita con grande opinione di santità il 29 novembre 1834; ma il suo spirito si mantenne fervoroso tra le divole sue figlieonde l'istituto non tardò a propagarsi. Già nel 1839 alcune pie dame torinesi
      dirette dal teologo Rondo
      aveano in pensiero d' ordinare in quest'augusta città una società per 1' adorazione del Santissimo Sacramento. Il conte e la contessa Solaio della Margarita avendo conosciuto ed apprezzalo in Roma le Adoralrici perpetueconsigliarono che si deducesse in

Storia di Torino Volume Secondo di Luigi Cibrario Alessandro Fontana 1846 pagine 775

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