Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      Panissera; poiché troviamo che nel 1649 il detto presidente alienò parte della sua casa al marchese Saluzzo Miolans Spinola
      barone di Cardé (1).
      11 palazzo Turinelli fu rifallo nel secolo scorso per la parie che guarda a mezzodì
      lungo la strada di San Carlo
      sui disegni dell'architetto Borra. Di fronte a questo palazzosulla piazza di San Carlo
      ebbe nel 1648 concessione d'ampio sito per fabbricare D. Francesco Delpozzo marchese di Voghera
      generale d' artiglieria. Allato a quello avea più tardi dono d'una casa una bella dama francesesposa d' uno de' principali nostri cavalieri
      della quale il duca era invaghitoed è quella che appartenne di poi ai conti Pastoris
      e fu restaurata nell'interno dal conte di Tavigliano
      ed ora spetta a S. E. la contessa di Saluzzo. 11 palazzo che ora appartiene alla signora marchesa Enrichetta di San Tommaso
      era quello de' marchesi di Fleury
      che ne aveano avuto dono da Madama Beale Maria Cristina
      dai quali passò più tardi nei marchesi di Barolo.
      Dal 1647 al 1662 fabbricava di fronte alla chiesa di San Carlo il nobile suo casamento il conte Federigo Tana
      capitano della guardia degli archibugieri a cavallo. Rammenta questo palazzo la mirabile conversione di Ludovico Felice Tana chiamato il conte di Santena; era egli tanto sviato che pareva non essere ornai più possibile che ritornasse sul buon camminouomo altierissimo ed arrogantissimo
      la


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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana
1846 pagine 775

   

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