Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

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      » divisione di colcsla Cittadinanza in tre ordini 'civici , cioè di Nobile , di » Civile , e di Popolare , non potendo in modo alcuno considerarsi Nobiltà a generosa se non provvedente da lungo possesso de' Feudi, o da titoli con-11 ceduti dalla Itegal tu «ni licenza , o finalmente provvedente da supremi gra-» di occupati nella Melizia , nella Magistratura , o nelle dignità Ecclesiasli-11 clic : e «juindi per conseguente esser vana ed insussistente la caratteristica a di nobiltà dala da cotesla Udienza nelle sue relazioni all' ordine degli ansi tichi Decurioni ; mostruosa cosa essendo il vedersi colali famiglie Decurio-» nali sfornite per la maggior parte di lettere e di beni , anteposte alle fasi miglio di Avvocati , Dottori, e di altri onesti Cittadini , le quali per lun-» go tempo si sono mantenute e si mantengono tuttavia co» lusLro . Per la ii quàl cosa avendo il Re risoluto che si faccia la scelta de' nuovi Decurioni a da soli due ordini Civile e Popolare , comanda a colcsla Udienza che » nell' ordine de' Civili faccia comprendere gli Avvocati , i Dottori , e quei » che colle rendite de' loro beni si sono mantenuti , e si mantengono tulla-» via con lustro e splendore , e li padri de' quali no» abbiano esercitate arti » sordide e vili , e qu-.i Negozianti ancora , che posseggono fondi considere->i voli , e vivono con decoro . E quindi , così formalo tale ordine Civile , »i vuole la M. S. che dal medesimo e da quello de' popolari si eliggano a ogni tre anni i» pubblico parlamento trentasei Decurioni per segreti sulfra-ii gii de' Cittadini cioè dei Capi di famiglia tanto della Città , quanto delle a Ville , le quali fanno colla medesima un corpo solo . De' quali Decurioni a diciotlo devono essere dell' ordine Civile , e diciotto dell' ordine Popolali re , comprendendosi fra il medesimo qualche individuo delle Ville ancora, a che si reputi più idoneo ed abile al governo . Da questi trentasei trienna-vi li Decurioni , comanda S.'M. che si eliggano ogni anno , per segreti » suffragi e per maggioranza de* voli , gli Amministratori di cotesla Città , a cioè un Sindaco e tre Eletti , i quali si debbono eligere tra gì' indivi-il dui , clic sieno fuori dell' ordine de' Decurioni sudelti , ed il Sindaco che n sia alternativamente cioè un anno dell' ordine de' Civili , ed un altro dell' >i ordine de' popolari : e gli Eletti ogni anno due dell' ordine de' Civili , ed » uno dell'ordine de'Popolari . Vuole però la M. S. che questa sovrana deli terminazione non escluda dalla nobiltà coloro che si tengono con lustro , >i ed abbiano il padre e 1' avo , che non abbiano esercitati olficj vili . Ess-3i guisca adunque esaltamento cotesla Udienza lulto ciò che la Regale prov-ji videnza ha risoluto, per bene di cotesto Pubblico e fine delle liti; fàcen-w do assistere 1' Assessore Avitahile nel parlamento da farsi per questa desi z'ione de'novelli Decurioni. Napoli i. Dicembre 1770. - Carlo de Marco-» Udienza di Teramo . >1 9
      L' Assessore Avitabile prosedè iu effetti al Parlamento generale tenuto nella Chiesa di S. Agostino, ove rimasero nomiuati in Decurioni diciotto cittadini del ceto ch'ila , ed altrettanti del popolare . Unito per la prima volta il nuovo D -curiouato ai 20. Gennajo 1771. scelse a proposta degl' interini Amministratori, in Sindaco uno del ceto civile, non appartenente ai quarantotto , e i tre Eletti : disegnò tra eligibili alla carica di Portulano , riscr-baudone le preelezione alla Camera della Sommaria : e creò Giudice del Civile jl Sindaco dimissionario . Non s' ingerì sulla destinaziooe del Governatore de' paesi componenti il Comune di S. Giovanni a Scorzonesolita a farsi dal Magistrato . L' assessorato di esso e del Portolano, quando non l'ossero stati lau-


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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1833 pagine 320

   

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Cittadinanza Nobile Popolare Nobiltà Feudi Itegal Melizia Magistratura Ecclesiasli- Udienza Decurioni Decurio- Avvocati Dottori Cittadini Lro Decurioni Civile Popolare Udienza Civili Avvocati Dottori Negozianti Civile Decurioni Cittadini Capi Città Ville Decurioni Civile Popolali Ville Decurioni Amministratori Città Sindaco Eletti Decurioni Sindaco Civili Eletti Civili Popolari Udienza Regale Pubblico Assessore Avitahile Decurioni Marco- Teramo Assessore Avitabile Parlamento Chiesa S. Agostino Decurioni Amministratori Sindaco Eletti Portulano Camera Sommaria Giudice Civile Sindaco Governatore Comune S. Giovanni Scorzonesolita Magistrato Portolano Napoli Dicembre Carlo Gennajo Giovanni