Storia di Roma di Ettore Pais

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      genesi della leggenda di spurio cassio.
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      corto ingenuo ed imporito quel critico clic accettasse così come è, ossia senza controllo, il dato di quello ignoto scrittore secondo cui Cassio sarebbe stato ucciso dal padre al tempo di Decio Mus e della guerra Latina del 340 a. C. Ma chi consideri come nelle fonti giudicate autorevoli fosse registrato il racconto secondo cui Cassio non era già stato un console bensì, qualche decennio dopo, un tribuno della plebe, riconoscerà che siamo ben lungi dal conoscere le versioni più antiche od autentiche, e che sebbene l'ultima versione teste riferitaci sia serbata da un ignoto scrittore di storia aneddotica, dopo tutto non è più spregevole di quelle novelle che vennero accolte dalla storiografia ufficiale. (') Analoghe considerazioni vanno fatte rispetto alle versioni, secondo cui Cassio sarebbe stato un turbolento personaggio vissuto ai tempi delle guerre puniche. (-)
      zioni del Mouusen, m. c. p. 159. Non credo però sia nel vero ove afferma, che la * wesentlicb richtige Datirung dieses Grundvertrages der geeinigten Natiou wird wohl keiner Anfechtnng unterliegen „. La colonna di bronzo vista da Cicerone non poteva essere ad ogni modo anteriore a quell'invasione gallica che bruciò- la Città e distrusse i monumenti dei Foro.
      (l) Clyton. apd [Plut.] parali. inin. 10, cfr. M. F1IG. IV, p. 366. Quest'autore è interamente ignoto; ina se anche appartiene a tarda età e riferisce dati di indole romanzesca non ne viene che il contenuto delle sue fonti fosse peggiore delle invenzioni dell'annalistica dell'età graccana e sillana, ove discorreva della lex curiata del console lunio o della legge agraria del console Spurio Cassio. Sul valore delle notizie che si trovano riunite nel Psendo Plutarco rimando al voi. di complemento.
      (*.) Nella parte interpolata di Servio, ad Vili, 345. dove si danno le varie spiegazioni delTArgiletum si dice: ualii Argiletanam portam appellali, quod eam Cassius Argillns sive fecerit sive refecerit: vel quod ibi Cassius Argillus bello Punico primo sit interfectus ob turbolentam et seditiosam naturam. alii quod Argillus senator post Canuensem proelium suaserit a Poenis pacem po-stulari, ideo in senati! carptum domumque eius dirutam et locum Argiletnm ap-pellatuin „. Sono leggende di carattere topografico e per ben giudicarle occorre forse notare che l'Argiletum si trovava accanto al Comizio. Cos'i per comprendere il significato del racconto di Cassio rispetto alla sua casa sulla cui area sorse poi il tempio della Tellus, conviene ricordare che anche questo tempio, come quello di Cerere, era sacro alla libertà popolare, v. Plut. Syll. 9. Va poi osservato che non siamo più in grado di giudicare della genesi di gran parte della psendo storia romana del V secolo perchè è perita la storia particolareggiata dell'età che dall'arrivo di Pirro giungeva alla prima, anzi sino alla seconda guerra punica. Che sedizioni popolari siano avvenute sino ai tempi di Annibale


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




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