Storia di Roma di Ettore Pais

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      la cavalleria greca e la romana. servio tullio.
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      e di grammatici la dichiarazione che il nome di Lucumone venne da lui mutato nel noto prenome romano che ha un significato perspicuo e ben diverso da quello della parola etnisca. Se Tarquinio Prisco sia o no un personaggio storico vedremo fra poco, intanto osserviamo come tutte le grandi opere edilizie che vengono attribuite a lui siano anticipazioni di quelle di cui fra poco discorreremo a proposito del secondo Tarquinio. Dall'altro canto la sua morte richiama in mente quella che alcune tradizioni riferivano a Tulio Ostilio ucciso da Anco, e nella sostanza non è diversa da quella di Servio Tullio.
      Una ulteriore discussione sulle gesta del Prisco non può essere disgiunta da quella delle imprese attribuite ai due successori di lui. Ci volgiamo quindi ad esaminare il valore delle varie e contradit-torie notizie che le versioni romane riferivano a proposito di Servio Tullio. Mentre da taluni lo si faceva nascere miracolosamente dal concubito del Lare domestico o di Vulcano con un'ancella di Tarquinio, da altri si asseriva che fosse figlio del principe e della principessa di Corniculum, la quale di lui era gm incinta, allorché fu tratta prigioniera a Roma. Non mancava chi gli attribuisse origini meno nobili con il farlo semplicemente figlio di un cliente dei Tarquini. La moglie di Servio, secondo la versione comune, era una Tarquinia, figlia di Tanaquilla e del Prisco; altri invece dicevano che era stata una Gegania, una matrona che altre tradizioni facevano moglie di Tarquinio Prisco e che altri infine ricordavano al tempo di Numa o del Superbo, (') il quale sarebbe stato anche lui il conquistatore di quella Ocriculuin con il cui nome si connette, a quanto pare, Ocresia, la madre di Servio. (0 Le gesta attribuite a
      (') Dion. Hal. IV, 7. Plut. Xum. 10; de fort. Rom. 10. Forse IV/aviav si nasconde anche nel Pi&ixav del Pseudo-Plutarco, parali, min. 34.
      (*) Flor. I, 7, 5 dà Ocriculuin fra le città prese in guerra dal Superbo (cfr. Oros. II, 4, 12). Ocriculuin vuol semplicemente dire il paese posto sul monte (ocris = mons confragosus Fest. s. v. p. 1S1 M. = àxpov -= octir delle Tavole Igu-viue, d'onde l'umbro Ocriculuin ed Interocreum nella Sabina (oggi Antrodocco), Ocra ed i Subocriui città e popoli delle alpi Carniche, Plin. XII. Ili, 131, 133). La città dove viveva Ocrisia è detta " Vericulana civitas „ da Servio, ad Aen.


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Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Lucumone Tarquinio Prisco Tarquinio Tulio Ostilio Servio Tullio Prisco Servio Tullio Lare Vulcano Tarquinio Corniculum Roma Tarquini Servio Tarquinia Tanaquilla Prisco Gegania Tarquinio Prisco Numa Superbo Ocriculuin Ocresia Servio Dion Pseudo-Plutarco Flor Ocriculuin Superbo Fest Tavole Igu-viue Ocriculuin Interocreum Sabina Antrodocco Ocra Subocriui Carniche Plin Ocrisia Vericulana Servio Aen Plut Xum Rom Plutarco Oros Ocriculuin Ili