Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (324/656)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      GLI ORAZÌ ED I CURI AZI ED IL CULTO DELLE ASTE. 301
      Giano Quirino e ili Ora, sposa di Quirino, ossia Oratia, parrebbe simboleggiare il culto delle stesse aste formanti in origine la porta, per cui dovevano passare i vincitori ed i vinti. Le porte erano sacre alle divinità tanto fra i Romani quanto fra gli Etruschi ; (l) fra i primi, come tra gli Umbri, presso lo porte si compievano sacre espiazioni. (") Gli Orazi e i Curiazì della leggenda si collegano con Ianus e lana (Diana) gli dei supremi di tutti i " Quirites, „ di tutti gli " Mas tati, „ (3) ossia con la religione del popolo che ado-
      moderno,ad es. lo Jordan apd Prrllrr, roem. Mi/thol. I \ p. 369, n. 4) che asserisse il vero il sabino Varrone apd Dion. Hai,. II. 4S; cfr. Oviu. fast. II. 477, allorché diceva che in lingua sabina l'Iiasta si dica " curis „. Su Giunone Cnrritis fra gli Umbri-Sabelli v. Buechelrr, Utnbrica, p. 79.
      Può ben darsi che colpissero nel segno gli antichi quando lituo Curitis o Cnrritis, ovvero Quiritis ponevano in relazione tanto con le curie quanto con l'asta o curis (le varie testimonianze v. raccolte «lai Roseli e u nel dizion. mitol. s. v. II, p. 596). Spetta ai glottologi condurre a termine questi come tanti altri problemi controversi delle antichità romane; ma è certo che la parola curia sta in relazione fonetica 6 politica con i Quirites. La spiegazione del Wilamowitz riferita dal Mommsen, roem. Staatsrecht, III p. 5. n. 2, secondo cui i Quirites sono oi xb xòpog sjrcvxs; oi xópiO'. éocoxoO :wv éxuxoD colpisce certo nel segno rispetto alla cosa se non alla etimologia. Tale etimologia aveva in parte in mente la fonte di Lido, de mag. I, 3, 5 allorché diceva che Qiiirinus era detto cosi perchè v.ópiog. I Romani potevano dirsi tt gli uomini dalle aste, cos'i come gli uomini d'arme nel medio evo si chiamavano genericamente " lancie „. Che i Romani nei tempi più vetusti, come gli antichi Galli (Caks. b. G. V, 56) e Germani (Tac. Gemi. 11; 13) assistessero ai comizi curiati con le aste o " cures. proverebbe la parte che all'basta rimase nei giudizi e nella legislazione civile.
      (') Serv. ad Aen. 1, 422 " prudentes Ktruscae disciplinae aiunt apud con-ditores Ktruscarum urbitim non putatas instas nrbes, in quihus non tres portae essent dedicatae et tot viae et tot tempia, lovis Iunonis Minervae „. Anche oggi, a tanta distanza di tempo, le porte delle città o traggono il nome dalla località a cui conducono, ovvero dal sauto, di cui talora, nella porta stessa, è posta l'edicola e l'imagine.
      (') Tab. Iguv. VI, A 19 sqq. ed. Bnecheler, p. 19 sg.
      (*) Al Gilbert, op. cit. II, 54, che segue lo Schoemann, pare invece che Curiati significhi * quelli delle curie, , Horatì u i nemici Alla reale partecipazione degli Orazi e Curiazì alle cerimonie espiatorie, egli crede che accennino le parole di Lido, de mens. IV, I, Ko'Jp'.ctX'.oi yàp 'Opàv.oi òvó;ia-a sy~axp:5ò)v sisi. Ma se si tien conto che Lido riferisce queste parole dove spiega i vari epiteti di Giano, fra cui quello di Quirino, e che poco prima illustrando quello di Ilatpiy.iog (Ianus Pater? cfr. Macrob. I, 9, 15) dichiara che vuol dire


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

Pagina (324/656)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Quirino Quirino Oratia Romani Etruschi Umbri Gli Orazi Curiazì Ianus Diana Quirites Mas Jordan Prrllrr Varrone Dion Iiasta Giunone Cnrritis Umbri-Sabelli Utnbrica Curitis Cnrritis Quiritis Roseli Quirites Wilamowitz Mommsen Quirites Lido Qiiirinus Romani Romani Galli Caks Germani Tac Serv Aen Ktruscae Ktruscarum Iunonis Minervae Tab Al Gilbert Schoemann Curiati Horatì Orazi Curiazì Lido Ko'Jp Opàv Lido Giano Quirino Ilatpiy Ianus Pater Oviu Macrob