Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (228/656)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      AMULIO E GLI EMI LI, REA SILVIA E LA MADRE IDEA.
      205
      inaila che i fautori della plebe, tanto i leggendari Spurio Cassio e Spurio Melio, come gli storici Claudi e Gracchi, dalla tradizione Patricia siano rappresentati come tiranni. (')
      Perchè la tradizione sia incerta circa il nome della madre dei Gemelli e costei ora sia detta llia, ora Rea Silvia, non abbiamo nemmeno modo di determinare con esattezza. È alquanto probabile che le ragioni cronologiche, che dettero origine alla serie dei re albani, abbiano pure fornito l'occasione di scindere in due una sola personalità. Ennio, il quale chiamava llia la figlia di Enea, la madre del più antico Romolo, dava lo stesso nome a colei che avrebbe generati i Gemelli. (•') Ad altri scrittori può essere parso più naturale cambiare il nome di una di esse. Il nome llia si collega naturalmente con le pretese origini troiane. (3) quello di Rea Silvia apparirebbe una ulteriore determinazione dell'epiteto di Silvia e sarebbe oltre a ciò la versione latina della frigia Rliea Idaea, ossia della dea della terra, dei boschi. (4) Questa opinione troverebbe confortoLa etimologia di Aemili da a'jrjXta od * bamanitas, „ Paul. p. 23 M. Plut. Sion. S, 11; P. Aeni. 1, pare essere stata suggerita dal contegno di Paolo Emilio, il vincitore di Perseo, che si diceva tòyw.vx'.xxz-zoi^ sovvjsiv, e che sarebbe stato ammirato dai Greci per la sua rettitudine e bontà, Plut. Aem.
      I, 28, 5 sqq. Che vi fosse anche una tradizione che gli Emilì faceva invece crudeli, proverebbe il racconto del Pseudo Plutarco, parali, min. 39, ove dopo il racconto su Emilio Censorino, il preteso tiranno di Segesta, si aggiunge: y.xi Soxvjr., oi à-oTÓiicog gas'.Xrjsscvi»; àr.* sy.ìivou AijiiXio: 7tpo35cyop2óso&a:.
      (') V. ad es. Cic. d. r. p. II, 27, 49; Lati. 11, 36.
      O Enn. apd Serv. ad Aen. I, 273; VI, v. 77 et Cic. de die. I, 20, 40; cfr. Enn. apd Porph. ad Ilor. carni. I, 2, 17. Il Perizouio già osservo ad Ael. VH. p. 510 sgg. che llia è sempre considerata come la figlia di Enea, che Rhea Silvia è la figlia di Numitore, e che giammai l'epiteto di Silvia è congiunto con quello di llia.
      f) 11 nome llia manca nella mitologia greca, dove invece figura llos a proposito del mito troiano. Secondo Ennio llia precipitata nelPAniene diventa moglie di questo fiume. Chi sa che il nome Anio non abbia dato occasione anche a favoleggiare sul mito di Enea. Quanto si sia andati oltre con fantasticherie etimologiche a questo riguardo, dimostra non solo l'isola di Aenaria, ma anche il colle Ianiculum, il cui nome venne del pari derivato da Enea. Dion. Hal. I, 73.
      o II I'rkller, roem. Myth. I', p. 345. n. 1. crede che Rea equivalga ad obbligata al dio e che si spieghi con la formula voli reiis v. ad es. Verg. Aen. V, 237; Macrob. I, 12, 31. Con lo Scuwegler, roem. Geschichte, I, 426 sgg., tenendo


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Prima
di Ettore Pais
Carlo Clausen
1898 pagine 629

   

Pagina (228/656)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Spurio Cassio Spurio Melio Claudi Gracchi Patricia Gemelli Rea Silvia Enea Romolo Gemelli Rea Silvia Silvia Rliea Idaea Aemili Xta Paul Plut Aeni Paolo Emilio Perseo Greci Plut Emilì Pseudo Plutarco Emilio Censorino Segesta Soxvjr Xrjsscvi AijiiXio Lati Enn Serv Aen Cic Porph Ilor Perizouio Ael Enea Rhea Silvia Numitore Silvia Ennio PAniene Anio Enea Aenaria Ianiculum Enea Rea Macrob Scuwegler Ennio Aem Enn Dion Hal Verg Aen Geschichte