Storia di Milano di Pietro Verri

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      delle cosevrani medesimi, 86. Potenza e dovizie che ne ottennero quindi, ivi. Disordini che ne nacquero, fatali alla città, ivi. Perchè nella nomina degli arcivescovi s'immischiarono poscia i sovrani, ivi. Loro loggia di vestire anticamente, 97. Quando cominciarono ad esser creati dal sovrano, u4- Se fossero mai padroni della citta, 117. Loro carico di riscuotere il tributo e di custodire il paese, 118. Assoggettati a Roma, i5y e seg. In che dipendenti dai consoli della città, *6G. Loro autorità quasi annientata sotto Gregorio VII, i56. Epoca di loro elezione arroga-
      Ctasi dal Papa , 507. Loro grandezza quando e perchè ecclissata,
      Arco Romano cosa fosse * e da chi eretto, 11 e seg. Preso dagF Imperiali sotto del Barbarossa, 200.
      Arderico arcivescovo di Milano, 75. Insidiato in Pavia e perchè, ivi.
      Arduino marchese d'Ivrea, re d'Italia, 98. Contrasti che soffre, ivi. Si fa monaco, ivi.
      Arezzo, una delle città che formavano il ducato di Milano,
      4S2. ^ ^ .
      Argellati. Bill. Script. Mediol. citato, 191, 496^ 527.
      Arialdo diacono milanese contrario al matrimonio de'preti, 104. Violenza da lui usata ai sacerdoti, i58. Suo editto rapporto al celibato ivi. Citato al concilio di Fontane-Io, 109. Scomunicato per la sua contumacia, ivi. Sue ini-
      Verri. Slor. 3HL T. I.
      notabili 545
      prudenti declamazioni, i5o. Sua animosità scandalosa , i5i. Fugge dalla^città e resta ucciso, \5i. E canonizzato dal Papa, ivi. Ariberto arcivescovo di Milano come si sottoscrive nel concilio di Pavia, 99. Sua indole generosa e benefica, 100. Ospedale da lui eretto e dotato, 101. Passa in Germania: a qual oggetto, ivi. Da chi ottiene la nomina del vescovo di Lodi, 102. Conseguenze fatali di tal concessione, ivi. Incorona il re Corrado in Milano, io3. Sua ricchezza e splendidezza, ivi. Contrasti da lui avuti coi Lodigiani , ivi. Suo contegno con alcuni supposti eretici, 104. Sua potenza e militari spedizioni, 107. Perchè viene arrestato in Pavia, 108. E spedito prigione in Piacenza, ivi. Come acquista la libertà, ivi. Nelle civili discordie prende il partito dei nobili, 110. Dalla plebe è scacciato dalla città, ivi. Sua religione e sua morte,! 1 i.Sua invenzione del carroccio, ivi. Armagnac (conte d'), comandante de' Francesi contro Gio. Galeazzo, 476. È vinto e fatto prigione sotto Alessandria, 477-Arnaldo arcivescovo di Magon* za collegato di Federico I imperatore, 199. Arnoldo duca di Baviera prende Verona, È vinto da Ugone re d'Italia, ivi. Arnolfo I arcivescovo di Milano, 9G. Passa ambasciatore in Costantinopoli, ivi. Antico monumento da lui por-
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Storia di Milano
Tomo Primo
di Pietro Verri
Società Tipogr. de' Classici Italiani
1824 pagine 585

   

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