I misteri di Milano di Alessandro Sauli

Pagina (537/568)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      —( 483
      — Fra due avvocati che discutono un paragrafo del codice criminale. Ripeto le parole d'ieri quando veniste da me per istabilire le condizioni. Signori .miei, sono vecchio, «e vissi in tempi in cui a voler fare il computo de9 colpi di spada dati, o ricevuti, o ^veduti dare durante Panno, varrebbe tanto quanto ripetervi la storia di ciascun giorno. — Eppure — parala d' onore — in nessuno dj questi scontri provai Y invincibile ripugnanza ehe sento adesso.
      — Questa ripugnanza avrà una causa.... Sareste compiacente di dircela, signor marchese?
      — Desiderate saperla?
      — Lo esigo.
      Il Fabiani, temendo nuove complicazioni a danno del generoso «vecchio ^ che affrontava il pericolo di uno scontro ineguale coli'ardita spensieratezza di chi ha veni' anni, lo afferrò per un braccio, e, trattolo vivamente in disparte:
      — .Signor marchese, gli disse, voi cimentate inutilmente la vostra vita. ?
      — Signor conte., rispose coli'occhio scintillante d'.indegnazione il vecchio (jregnarci j lasciate che mi uccidano — io non ho figli 1 -
      Il Fabiani impallidì visibilmente, e posò una mano sul cuore, come per comprimervi l'angoscia che Y inaspettato richiamo vi ridestava.
      — I fniei figli 1...
      >
      — Voi li avete dimenticati.... Dimenticaste persino quell'angelo della contessa!...
      In quel punto lo sguardo dei conte s'incontrò in quello di don Luigi. t .
      — Signore, gridò fuor disc,voi mi consigliate una vigliaccheria.
      — Io!... io vi consiglio....,Signori, disse il marchese, indirizzandosi a'due padrini dei Marinelli, accetto le condizioni.... pensate voi al rimanente.
      *
      E si trasse indispettito in un canto, zuffolando fra' denti una vecchia marcia del suo reggimento.
      Il Velasquez andò all'uscio del fondo e vi fe'scorrere il catenaccio.
      Il Marinelli^ avvertitone dall'Oprandini, si scostò a lenti passi dalla finestra. ^
      — Vediamo prima le spade, disse il marchese.
      Quando le ebbe fra mano, ne misurò la lunghezza e provò la tempra, facendole piegare coli'appuntarle a più riprese contro il pavimento.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

Pagina (537/568)






Panno Fabiani Fabiani Luigi Marinelli Velasquez Marinelli Oprandini