I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      — ed è calcolo infame , ributtante egoismo.... mestiere. Fra noi, all'incontro, eccetto poche e dolorose eccezioni, massime ne' periodi di concitazioni politiche, la statistica del duello offre splendidi esempii di amor patrio e di viva suscettività nazionale.
      Dalle cagioni su esposte potrà argomentarsi quanto sia difficile iu Italia il trovar due uomini che si facciano responsali della giustiziade*rostri diritti o dell'impudenza d'una vostra soperchieria; che con-
      ti:
      siderino l'insulto, fatto a voi, come irti insulto fatto a sè stessi, o che sentano fremere nel loro cuore, come nel vostro, l'impulso irresistibile che vi spinse a un'oltraggiosa provocazione.
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      Per quali poco oneste ragioni vi si piegasse il Velasquez l'abbia-
      imo detto: quanto all'Oprandini, l'avventataggine del carattere, con-giunta alle disordinate abitudini del parassito potevano sole ^ sotto un certo jnmto, giustificarne la condiscendenza.
      Il conte Fabiani, all' incontro, dovette combattere forti ostacoli, c insistere, e pregar molto per indurre il vecchio marchese A*** afargli da testimonio nel suo duello col Marinelli. Uomo onesto, non
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      poteva ricorrere £he a un uomo onesto.' Dopo molto esitare, il marchese assenti.
      Ma le difficoltà non erano tolte: faceva mestieri d'un secondo padrino.
      In quel punto.entrava il giovane protetto del marchese. Il signor ¦€**, quanto a onestà di principi'^ poteva porsi a livello del suo prò-
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      lettore e del conte.
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      — Inoltre, nella sua qualità di medico-chirurgo.... non si sa m:ii.... notò il marchese.
      Il Fabiani tese la mano al giovane medico e accettò la profferta etrfla più.viva riconoscenza.
      Premessi questi schiarimenti retrospettivi — prolissi forse, ma necessari — ripigliamo il filo interrotto della narrazione.
      Non appena ebbero oltrepassata la soglia, don Luigi mosse sollecitamente incontro a'sopraggiunti, e, indirizzandosi particolarmente al Fabiani:
      — Signor conte, entrò primo a dire, il nostro amico (e accenno
      * *
      l'Oprandini) vi avrà messo a parte dell'incidente sophivvenuto....
      — Sì, o signore, rispose seccamente il Fabiani.
      — Credo quindi che ulteriori spiegazioni....
      — Le stimo inutili e non le pretendo.
      — Però nella mia qualità di padrino del Marinelli,, e come rap-
      t


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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