I misteri di Milano di Alessandro Sauli

Pagina (518/568)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPITOLO LUI.
      /
      \AL 2JHAGO .VOLANTE!
      Il lettore s'immagini una dozzina di case tozze, irregolari e di meschina apparenza, fiancheggianti un' unica stradella fangosa e come gittate a casaccio in mezzo a una sterminata campagna, piantata di gelsi; vi aggiunga, a breve distanza dal^ caseggiato, la prospettiva di un ponticello di legno, posto a cavalcioni d'un fiumicello o torrente, il quale, oltre allo scarso tributo delle sue acque, dà la sua denominazione al paese, e avrà un'idea di ciò ch'era il Gravellone al tempo che descriviamo o nel nostro, salvo poche impercettibili modificazioni, che lasciamo volentieri il carico di rilevare agi' infaticabili scombiccheratoli di Guide de' nostri giorni.
      Il Gravellone! chi rammenterebbe il nome di questo povero borgo, giacente a un miglio circa dalla dotta Pavia, se la spada del conquistatore, o meglio, la penna d'oca del diplomatico non vi avesse tracciato una linea di divisione fra due Stati limitrofi, e datogli un'importanza.... relativa nella geografia politica dell'Europa?
      . E qui, troncata ogni considerazione in proposito, che ci farebbe deviare troppo sensibilmente dalla nostra meta, completiamo la fuggevole descrizione, avvertendo il lettore che il paesello del Gravellone, oltre le dodici case co'loro dodici rispettivi forni, annovera con giusto orgoglio un caffè, un'osteria, e una stazione di carabinieri.... piemontesi come il vino che vi si beve, coinè la gazzetta che vi si legge


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

Pagina (518/568)






Gravellone Guide Gravellone Pavia Stati Europa Gravellone