I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      Ma il cameriere non Fobbliò, e trattosi rispettosamente da canto :
      — Non siamo più a tempo, le disse : ecco il padrone.
      — Don Luigi! esclamò la contessa, indietreggiando spaventata.
      — Don Luigi, ripetè il Yelasquez, dirigendosi alla volta di Clementina. ° -
      La quale protese le braccia, come se volesse frapporre un abisso fra lei e quell'uomo, che l'aveva pubblicamente disonorata. Ma sentendosi venir meno le forze e piegarlesi le ginocchia, dovette attenersi alla spalliera di un seggiolone per non cadere.
      Il Yalasquez, fingendo d'ignorare il motivo di quel turbamento, fu pronto ad accorrere in suo soccorso, ed offertole il braccio:
      — Ciré ciò?... vi sentite male? le chiese.
      — No.... non è nulla...» è passato, mormorò Clementina.
      — Desideravate parlarmi?
      — Si.-fc ma a^ro momento....
      — E perche non adesso?...
      — Adesso no.... meglio domani....
      — E se domani fosse troppo tardi? insistè il Yalasquez con una strana inflessione, come se in queste parole si celasse un doloroso significato.
      — È vero, sospirò la contessa, e si appoggiò con un brivido al braccio offertole da don Luigi.
      11 Yelasquez s'indirizzò al cameriere.
      •— Luigi, gli disse, io accompagno madama nel gabinetto con-
      »
      tiguo.
      Clementina trasali.
      — E necessario, signora, soggiunse prestamente a bassa voce il Yelasquez. Dal momento che accettate il mio braccio, ponendovi sotto la mia custodia, voi divenite una cosa sacra per me. Quando poco fa entrò il cameriere ad annunziarmi la vostra visita, o fu udita qualche parola, benché proferita sommessamente, o fu indovinato lo scopo dell'ambasciata. Fatto sta che si sospetta il motivo della mia assenza, A grado vostro però di rimaner qui, o di seguirmi nel gabinetto. Nel primo caso non guarentisco di una sorpresa — scegliete.
      '— Yi seguo, mormorò Clementina, serrandosi paurosa al braccio del suo nemico.
      — Tu resterai qui nel salotto, ripigliò don Luigi, voltosi nuovamente al domestico, e mi avvertirai prontamente se inai qualcuno


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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