I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      La Malapaga tornò a sedersi e ricominciò.
      — Vostra moglie pensa a un uomo.... quest'uomo è il suo amante, o lo è almeno stato. Potete vantarvi d'essere stato il primo e l'unico amante di vostra moglie?
      Vfto certamente.
      Bene: ecco qua i fiori allegria, primavera.... Sicuro, erano giovani e si amavano..
      O 4
      Il Fabiani si fe' pensoso. •
      Potreste dirmi l'età di quest' uomo ?
      Aspettate.
      (
      L'indovina fe' l'addizione delle prime sei carte, e moltiplicateleper sette :
      • « • tm / •* fi
      La vostra, rispose.,
      Vale a dire? * '' * - . ' < t^vQuarantasette.
      E quest'uomo io lo conosco ?
      Era vostro amico.
      *
      Era!... ciò viiol dire che non lo è più?...'
      Rifacciamo le carte.... Ecco.... guardate! Voi avete sempre
      * *
      in mente la casa.... il pensiero di vostra moglie non vi abbandona....
      *
      fVostra moglie pensa a voi, ma più a un altro.... Ecco il fante.... Tra
      1 * t ' , ^ •
      voi e il fante, dispiacere , • rabbia, gelosia.... Voi siete in una bottot - • h
      di ferro , mio caro signor Roberto \ le picche vi assediano da tutte le parti.... Pensate a danari.... ma ecco qui il tre di picche.... i danarivi vengono contrastati. Anche vostra moglie pensa a danari, e unito
      % »
      al pensiero de'danari vi e quello dell'uomo che le sta dappresso.... Segno certo che vostra moglie ripone in lui solo ogni sua fiducia.... Vediamo qui.... L'ho detto io?... un abboccamento...
      Con chi ?
      Diavolo ! col fante di cuori.... Osservate chi vi sta di fianco.
      • ,
      Sempre il sette!... maledetto sette!... Disgusto, rottura.... sembra che vogliate romperla con vostra moglie.... Ciò potrebbe nuche significare la prigione.... Ohi ma non lo erodo.un pari vostro!...
      Il conte involontariamente, quasi suo malgrado, deposta l'ariar «
      allettata di noncuranza, si era lentamente staccato dallo schienale delseggiolone; e, appoggiati i gomiti al tavolino e il mento sovrapposto
      $ • ialle palme4, seguiva con occhio ansioso le linee capricciose, segnate sulle carte dallo scarno dito dell' indovina.
      iLa*JIalapaga scozzò per la terza volta le carte, le fece alzare colla sinistra a Roberto, e schieratele sul tavolino, riprese ;


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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