I misteri di Milano di Alessandro Sauli

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      — Dalli al ladro!.... Piglialo il borsaiuolo!
      Venivano, trascinandosi dietro un fanciullone, che li seguiva pia-
      gnuccolando.
      Questo marmocchio era Beppo.
      — Come sei qui, a quest'ora?.... gli domandò Francesco un po' bruscamente.
      Beppo allungò il muso, e invece di rispondere, si pose a strillare. —Via, via, non lo sgridate quel povero figliuolo, disse uno degli accorsi, che alla larga faccia rossa tinta di fuliggine e alle maniche della camicia rimboccate fin sopra al gomito poteva riconoscersi pel venditore di marroni. La colpa iton è sua, e se siete suo padre, come sembra.... perchè, vedete, vi somigliate come due gocce d' acqua — Basta, volevo dirvi che fate male a lasciarlo andar solo quel vostro piccino. Sissignore, eh' era davanti alla mia bottega, e voleva comperarsi i marroni, voleva.... N' è vero piccino che volevi i marroni, volevi? '
      — Ih! ih! ih!
      — To', soffiati il naso, e sta zitto che il babbo non ti picchieri.
      — Come vi dicevo, lui voleva i marroni, e intanto che io gli facevo la misura buona, e lui facea ballare i soldi in saccoccia, faceva.
      — ?iT'è vero che tu avevi i soldi e li facevi ballare, piccino?
      — Ih! ih! ih!
      — Sicuro: e intanto che lui li faceva ballare, gli stava allato un mariuolo. Però erano amiconi vedete , poiché il piccino gli avea dato una lettera, e l'altro facea le viste di compitarne la soprascritta. Gli era un Ietterone tanto fatto con un pressantissima che parea ce
      1' avesse fatto la zampa della mia gatta.
      i
      — Me l'avea data la signora Paolina la lettera, me Favea data....
      Ih! ih!
      •— Bene: o Paolina o Brigida, poco importa. —Come vi dicevo, quell' altro facea le viste di compitare.... ma, sissignore, che mentre il piccino spiegava il suo fazzoletto per porvi dentro i marroni, e il borsaiuolo, cogli il momento in cui lui avea le mani impacciate, vuotali la saccoccia i\\ un fiat, c via co' soldoni e la lettera, come se il vento se lo portasse. ,
      — Bene, bene, affrettossi a rispondere il Legnaiuolo, ansioso di sapere il contenuto della lettera datagli da Fanello: vi ringrazio della premura che avete dimostrato per questo ragazzo.... Quanto alla perdita della lettera, poco male.... non c'cra nulla che rilevasse. Grazie ancora . e buona notte.


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I misteri di Milano
Storia contemporanea (Volume 1)
di Alessandro Sauli
Libreria Francesco Sanvito
1857 pagine 511

   

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